Le Grotte di Lascaux sono un autentico tesoro nascosto nel cuore della Dordogna, in Francia. Raccontano una storia che risale a oltre 17.000 anni fa, quando i nostri antenati decoravano le pareti con le pitture rupestri.
Le Grotte di Lascaux sono tra i siti del Paleolitico Superiore più famosi al mondo. Ricordo bene il mio stupore guardando i libri di scuola. Mi sembrava impossibile che quei disegni così espressivi potessero risalire ad un passato così lontano!
Per me visitare le Grotte di Lascaux è stato un sogno che si avvera: era dai tempi della scuola che lo desideravo!
Le Grotte di Lascaux furono scoperte casualmente da 4 ragazzi del luogo nel 1940. Il caso volle che il cane di uno dei ragazzi cadesse in un buco, che poi si rivelò un ingresso alla grotta.
Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, le caverne furono aperte al turismo di massa. Già dal 1955 le pitture rupestri cominciarono a presentare i danni dovuti all’anidride carbonica rilasciata dai visitatori. Nel 1963 le grotte furono chiuse al pubblico per tutelare questo Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Quello che puoi visitare oggi quindi non è la grotta originale, bensì un’incredibile riproduzione: Lascaux IV. E fidati, è un’esperienza che ti toglierà il fiato, soprattutto se fai un paragone con la più vecchia Lascaux II.
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Meglio le Grotte di Lascaux IV o Lascaux II?
Lascaux IV è la riproduzione più recente e moderna della grotta originale, fu aperta al pubblico nel 2016.
A differenza di Lascaux II (che è stato il primo tentativo di replica, aperto nel 1983), Lascaux IV ricrea non solo una parte della grotta, ma tutto il sistema di gallerie. Utilizza tecnologie all’avanguardia come la realtà aumentata e interazioni digitali che ti permettono di esplorare ogni dettaglio.
Se in Lascaux II puoi vedere solo le “Sale dei Tori” e “Diverticolo Assiale” (alcune delle sezioni più importanti delle pitture originali), con Lascaux IV entri in un mondo più completo.
È una visita immersiva! Luci, suoni e schermi touch ti spiegano i significati delle pitture, come venivano realizzate, e ti fanno capire quanto sia affascinante l’arte preistorica.
Se però preferisci un’esperienza meno affollata, creata con metodi tradizionali e poca tecnologica, allora Lascaux II potrebbe ancora affascinarti.
Cosa vedere a Lascaux IV
- La grotta virtuale. Dopo aver visitato la ricostruzione fisica delle grotte, puoi esplorare un’intera versione digitale. Gli strumenti interattivi ti permettono di zoomare sui dettagli delle pitture e scoprire aspetti che non si noterebbero a occhio nudo.
- Le mostre interattive. Una serie di mostre spiegano le tecniche artistiche degli uomini di Cro-Magnon. Scoprirai l’uso dei colori naturali, i significati simbolici degli animali raffigurati e il mistero di alcune forme astratte.
- Esperienze di realtà aumentata. Ti danno la possibilità di vedere come la grotta appariva migliaia di anni fa, e di sovrapporre immagini alla realtà per capire come si evolvessero le tecniche di pittura.
Come visitare le Grotte di Lascaux
Visitare Lascaux IV è facilissimo. Si trova a Montignac, nella valle della Vézère. Il biglietto si può acquistare online qui, e ti consiglio di farlo in anticipo, soprattutto in alta stagione, perché i posti sono limitati per mantenere un’esperienza ottimale.
La visita guidata dura circa 2 ore, ed è disponibile in diverse lingue, italiano incluso. C’è un parcheggio comodo nelle vicinanze e il complesso è accessibile anche per persone con mobilità ridotta. Se ami la storia o semplicemente vuoi immergerti in un’esperienza fuori dal comune, questo posto è imperdibile.
Come si svolge la visita
Quando arrivi al Centre International de l’Art Pariétal (il nome ufficiale del complesso di Lascaux IV), vieni accolto in una struttura super moderna. Ha grandi vetrate che si fondono perfettamente con il paesaggio naturale circostante.
Dopo aver ritirato il biglietto (meglio se prenotato online), la visita inizia con una breve introduzione guidata, durante la quale viene spiegata la storia delle Grotte di Lascaux e il motivo per cui è stata creata una replica.
La parte più emozionante arriva subito: entri in una fedele riproduzione della grotta originale. Il percorso è guidato, e ti viene mostrato l’ambiente della grotta come se fossi uno degli scopritori originali. È sorprendente quanto sembri reale! Le pitture sono ricreate alla perfezione, e la luce è studiata per mettere in risalto i colori e i dettagli senza rovinare l’atmosfera preistorica.
Le caverne sono ricostruite integralmente 1:1 in fac-simile e lasciano a bocca aperta! Impressionante il realismo con cui gli artisti di Lascaux dipinsero tori, cinghiali, cavalli, bisonti, uri e felini.
Durante questa parte, la guida ti racconta come queste opere d’arte furono realizzate. I materiali usati, il significato simbolico degli animali, e i misteri che ancora circondano queste pitture.
L’ingresso conduce alla Sala dei Tori, cui segue il Diverticolo Assiale con mirabile soffitto affrescato. Segue poi il “passaggio” che immette nella “navata“, con un’ “abside“. Nel retro dell’Abside vi è un “pozzo” profondo 6 m (non accessibile), dove è stata trovata l’unica rappresentazione umana.
Vi è poi il diverticolo dei felini. Sulle pareti sono stati individuati molti ed enigmatici segni dal significato ancora oscuro (griglie, croci, insiemi di punti o trattini).
La Parte interattiva della visita
Dopo la visita fisica alla grotta, si entra nella parte più tecnologica del percorso, che rende Lascaux IV unica rispetto a Lascaux II. Qui puoi:
- Esplorare la grotta in digitale: una sala con tavoli interattivi ti permette di esplorare ogni centimetro delle pitture. Puoi zoomare sui dettagli, leggere spiegazioni approfondite sulle singole opere e persino scoprire dettagli invisibili all’occhio nudo, come l’uso di ombre o sovrapposizioni.
- La grotta virtuale in 3D: grazie alla realtà virtuale, puoi fare un vero e proprio viaggio all’interno della grotta e vederla da angolazioni che non saresti in grado di raggiungere fisicamente. Indossi un visore e ti immergi completamente in questo mondo antico. È una delle esperienze più coinvolgenti!
- Laboratori interattivi: ci sono anche delle sezioni dove puoi scoprire come venivano create le pitture rupestri. Ad esempio, puoi vedere da vicino i pigmenti naturali che venivano utilizzati e sperimentare virtualmente le tecniche di pittura, come se fossi un artista preistorico.
Dopo la visita interattiva, puoi passare dal negozio di souvenir, dove troverai una vasta selezione di libri, riproduzioni delle pitture e oggetti legati all’arte preistorica. All’esterno c’è anche una terrazza da cui puoi ammirare la splendida Valle della Vézère.
Consigli pratici per la visita delle Grotte di Lascaux IV
- Durata: la visita completa dura circa 2-3 ore. Tieni in conto di passare del tempo sia nella grotta che nelle aree interattive e nel museo.
- Visite guidate: il biglietto include una guida, ma ci sono anche delle audioguide in diverse lingue (incluso l’italiano) se preferisci esplorare in autonomia.
- Accessibilità: Lascaux IV è completamente accessibile per persone con mobilità ridotta.
- Fotografie: Non è permesso scattare foto all’interno della riproduzione della grotta ma puoi fare foto in tutte le altre aree.
- Abbigliamento: tieni presente che la temperatura interna è di 16° in estate e 13 gradi d’inverno.
Orari di Ingresso alle Grotte di Lascaux IV
Dal 9/02 al 29/03 | Dalle 10.00 alle 18.00 |
Dal 30/03 al 07/07 | Dalle 9.00 alle 19.00 |
Dal 08/07 al 28/07 | Dalle 8.30 alle 21.30 |
Dal 29/07 al 25/08 | Dalle 8.00 alle 22.00 |
Dal 26/08 al 03/11 | Dalle 9.00 alle 19.00 |
Dal 04/11 al 05/01 | Dalle 10.00 alle 18.00 |
Biglietti d’Ingresso alle Grotte di Lascaux IV
Adulti | 22 euro |
Meno di 13 anni | 21 euro |
Meno di 5 anni | gratuito |
Biglietti per le Grotte di Lascaux II e Lascaux IV
Se vuoi confrontare le esperienze di Lascaux II e Lascaux IV è possibile acquistare il Biglietto Cumulativo per le due esposizioni qui
Adulti | 28.60 euro |
Meno di 13 anni | 18.70 euro |
Meno di 5 anni | gratuito |
Che dire di più? Io credo che sia un posto imperdibile in un viaggio nella splendida Dordogna!
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