Visitare Gibilterra è stupirsi della sua storia, del connubio tra culture diverse, delle biodiversità naturali e di paesaggi sorprendenti. Salire poi sulla Rocca di Gibilterra è un’esperienza unica! Dal Top of the Rock si gode di un panorama eccezionale su tutta la costa andalusa e sul Marocco ed un inaspettato incontro con le scimmie.
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Perché vale la pena visitare Gibilterra
Mentre organizzavo il mio tour in solitaria dell’Andalusia mi sono chiesta più volte se valeva la pena visitare Gibilterra. Ora posso dire con certezza che visitare Gibilterra è un’esperienza unica ed affascinante! Ti spiego per quali motivi:
Un luogo leggendario
Innanzitutto per la sua posizione! Da qualsiasi parte dell’Andalusia tu stia arrivando la Rocca di Gibilterra (il Penon) attirerà la tua attenzione con il suo inconfondibile profilo. Effettivamente il territorio di Gibilterra, o meglio Gibraltar, è composto quasi totalmente dall’alta montagna rocciosa, “The Rock” compresa tra una sottile striscia pianeggiante, dove si trova la pista dell’aeroporto, e il suo lato a ovest con il porto e la città.
La Rocca a strapiombo ai tempi dei greci e dei romani era considerata una delle due “Colonne d’Ercole” insieme alla corrispondente Jebel Musa in Marocco. Secondo i miti infatti le Colonne d’Ercole, poste là dove finiva il Mediterraneo, segnavano il confine con il mondo antico. Mi affascinava l’idea di trovarmi in un luogo così leggendario!
Un angolo di Inghilterra in Andalusia
E’ impressionante come in poche centinaia di metri si passi dai tipici paesi andalusi con case bianche, tapas e sangria ad una tipica città inglese tutta Beer and Fish and Chips! Non manca proprio nulla: prezzi in sterline, negozi delle grandi marche, bandiere inglesi ovunque e cabine telefoniche rosse come a Londra. Passeggiare su Main Street, la strada principale che attraversa la città per tutta la sua lunghezza, è come camminare per le strade di Inghiterra, stessa atmosfera. Solo la guida sulle strade non è all’inglese!
Gibilterra infatti è territorio inglese! Passò agli Inglesi con il Trattato di Utrecht nel 1713, diventando una Colonia d’Oltremare, un enclave inglese in terra spagnola. La Spagna tentò più volte di riprenderne la sovranità fino a quando con il Referendum del 1967 la popolazione decise quasi all’unanimità di rimanere territorio inglese.
Le scimmie di Gibilterra
Vale la pena vedere Gibilterra anche per le famose bertucce sulla cima della Rocca! Sono infatti le uniche scimmie selvatiche presenti in Europa, giunte dalla vicina Africa. Secondo una credenza popolare, Gibilterra rimarrà inglese finché ci saranno scimmie sulla sua Rocca! Ecco perché queste simpatiche creature sono diventate una colonia numerosa, libere di girare indisturbate tra i turisti.
Sono amichevoli e simpatiche ma è meglio non dare loro troppa confidenza e rispettare alcune regole. A volte diventano dispettose e si divertono a rubare cibo, occhiali o cappellini e ad aprire le borsette! E’ meglio quindi mantenere le distanze e non lasciare zaini incustoditi. Le troverai comunque soprattutto sulla Rocca perché solo raramente scendono in città.
Incroci di culture
Visitare Gibilterra è ritrovarsi in un luogo dove convivono le diverse culture che ne hanno fatto la storia! Se salta subito agli occhi il suo aspetto britannico, la vicinanza con la Spagna influisce ancora su alcuni aspetti della cultura. La maggior parte degli edifici storici antichi fu abbattuto per fare spazio alle nuove costruzioni inglesi, ma ancora rimane traccia del passato arabo che qua dominarono quasi sette secoli. Un connubio di culture che ritrovi anche nella lingua parlata dalla popolazione: il Llanito è un mix di andaluso, inglese ma anche italiano ed ebraico.
Visitare le attrazioni di Gibilterra
Top of The Rock
Gibilterra è piccola ma ricca di cose da vedere! La Rocca, The Rock, è l’attrazione più importante da visitare, il simbolo di Gibilterra! Puoi salire sulla sua cima, a 426 metri di altezza, anche a piedi, ma se vuoi evitarti ore di cammino la soluzione più semplice è utilizzare la Funivia. La partenza della funivia è in fondo a Main Street e in soli 6 minuti ti porterà sul Top of The Rock! Da lassù la vista è incredibile! Spazia dalla Spagna al Marocco, sotto di te la spiaggetta con le casine colorate (Catalan Bay) da una parte e dall’altra il porto. Da capogiro lo strapiombo della roccia! La compagnia delle Scimmie poi rende la visita più esotica e divertente.
Castello Moresco
Sulle pendici della Rocca si trovano la maggior parte dei siti storici da visitare. Il Castello Moresco è quello che rimane del castello della dominazione araba costruito nel dodicesimo secolo. E’ visitabile la Torre da cui vedere un bel panorama. E’ abbastanza costoso paragonandolo a quello che offre, penso che valga la pena vederlo se in possesso del biglietto Nature Reserve.
Gallerie del Grande Assedio
Lì vicino si possono visitare anche le Gallerie del Grande Assedio (Great Siege Tunnels) costruite alla fine del ‘700 dagli inglesi per difendere Gibilterra da francesi e spagnoli. Un luogo interessante da visitare per conoscere la sua storia.
Grotta di San Michele
La Grotta di San Michele (Saint Michael’s Cave) è una grande grotta naturale che fu usata come rifugio per gli abitanti. Ora si può entrare nella grotta solo con una visita guidata ed è utilizzata come sala da concerti o spettacoli teatrali.
Museo Nazionale di Gibilterra
Al livello della città invece è interessante visitare il Museo Nazionale (The Gibraltar National Museum). L’ideale per conoscere la storia del territorio, dalla preistoria all’era moderna. Potrai vedere il cranio di una donna di Neanderthal ritrovato qui a Gibilterra e i Bagni Arabi tra i meglio conservati in Spagna.
Cimitero Inglese
E’ un suggestivo cimitero dove si trovano le tombe dei soldati morti nella Battaglia di Trafalgar. Le lapidi sono disposte lungo i vialetti di un verdeggiante giardino. E’ un luogo romantico da vedere, sia pure di passaggio, per l’atmosfera di pace e riposo che vi si trova.
Punta Europa
Europa Point si trova nel punto più a Sud di Gibilterra nel South District. E’ a circa 4 Km dalla città e si può raggiungere con l’autobus n. 2. Qui, se la giornata è limpida, la costa del Marocco sembrerà vicinissima, uno spettacolo da non perdere! Sulla punta si trova un bellissimo Faro bianco e rosso, ed è un luogo suggestivo dove fare fotografie emozionanti. In nome della convivenza tra diverse culture poi il Santuario de Nuestra Senora de Europa si affianca alla Moschea Ibrahim-al-Ibrahim.
Luoghi dove rilassarsi
Potrai rinfrescarti e riposarti negli Alameda Gardens ammirando il panorama. Oppure raggiungere la spiaggia più suggestiva di Gibilterra, Catalan Bay, circondata da un borgo di pescatori con le casette colorate! Infine sederti in un ristorante ad assaggiare Fish and Chips per non dimenticare di essere in territorio inglese!.
Informazioni utili per visitare Gibilterra
Per visitare Gibilterra è sufficiente una giornata, o poche ore se ti accontenti di andare soltanto sul Top of The Rock, l’attrazione imperdibile.
Per entrare in Gibilterra occorre passare la Frontiera sul confine tra Spagna e Inghilterra. Il primo consiglio è di non dimenticare che, dalla Brexit, è obbligatorio presentare il Passaporto per poter raggiungere Gibilterra!
Hai tutto quello che serve? Bene! Il mio secondo consiglio è di parcheggiare l’auto dalla parte spagnola, a La Linea de la Concepcion. Ci sono molti parcheggi a pagamento, ma non troppo costosi da cui raggiungere Gibilterra con una passeggiata di una decina di minuti. Te lo suggerisco per due motivi: primo perché spesso si formano code chilometriche alla Frontiera per il controllo dei documenti, poi perché Gibilterra è molto costosa sia nei parcheggi e che negli alloggi, avendone poca disponibilità.
E quando mai ti capita di attraversare la pista di un’aeroporto a piedi? Sì, perché l’aeroporto di Gibilterra fa da linea di confine tra i due paesi. Ha pochi voli giornalieri che servono soprattutto l’Inghilterra, quindi non è facile trovare il camminamento interrotto. Quando sta per atterrare o decollare un aereo, si accende un semaforo rosso e si abbassa la sbarra per fermare il percorso indicato per i pedoni. A me è successo! Un’esperienza inusuale e divertente!
Passata la Frontiera di Gibilterra, in circa 15 minuti di cammino ti troverai in Main Street. Se invece non vuoi camminare troppo, puoi prendere il Bus n.9 che ti porterà nel centro della città. Puoi comprare il ticket sul mezzo, anche in euro.
Gibilterra è servita da una rete di autobus che può essere utile per superare i continui sali scendi. Tuttavia camminare per le sue stradine è un’esperienza impagabile!
Come raggiungere Gibilterra
Per arrivare a Gibilterra devi per forza attraversare l’Andalusia! Quale mezzo di trasporto quindi è meglio di un’auto? Solo con l’auto, che sia tua o a noleggio, puoi conoscere tutte le meraviglie dell’Andalusia e anche l’inglese Gibilterra.
Gibilterra dista 130 km da Malaga, percorribili in un’ora e mezza, e 200 km da Siviglia raggiungibile in poco più di 2 ore. Può essere anche considerata meta di una gita giornaliera.
Se non disponi di un’auto non ti preoccupare: da Malaga e Siviglia spesso organizzano viaggi in giornata alla scoperta di Gibilterra, quindi se vi trovate là potreste approfittarne!
Oppure puoi affidarti al servizio di autobus che arrivano fino al confine della Linea de la Concepcion. tgcomes, avanzabus e Alsa collegano giornalmente Gibilterra alle maggiori destinazioni della Spagna.
Un prezioso suggerimento:
Se per raggiungere Gibilterra percorri la A-383 da Malaga o Ronda, non perderti il Mirador El Higueron sull’autostrada. Guarda che spettacolo:
Se questo articolo ti ha ispirato per un nuovo viaggio, scrivilo nei commenti, grazie!
Riguardo l’Andalusia ho scritto anche:
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2 Responses
Grazie mille sei stata esaustiva e incoraggiante .. penso che dire le
Cose come stanno senza troppi giudizi personali sia d’aiuto per chi come me è perplesso
Grazie Sara per il bel commento! Sono contenta di essere stata utile, se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure