Pronti a immergervi nell’incantesimo del Triangolo d’Oro in India? Da Delhi a Jaipur, vi porterò in un viaggio avvincente attraverso storia e cultura, rivelandovi i segreti di questa regione straordinaria. Scoprirete l’itinerario perfetto, cosa vedere e quando andare in queste terre situate nel Nord dell’India.
Per chi si avvicina per la prima volta alla cultura indiana si consiglia di organizzare un viaggio nel Triangolo d’Oro tra le Regioni del Rajasthan ed Uttar Pradesh. Qui puoi trovare itinerario e suggerimenti!
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Il Triangolo d’Oro in India
E’ chiamato Triangolo d’Oro perchè unisce idealmente 3 città dal passato straordinario in India. A Delhi, Agra e Jaipur si trovano le maestose testimonianze dei secoli della dominazione musulmana in India che raggiunsero la perfezione nella costruzione del Taj Mahal!. Chi non conosce il Taj Mahal? Una architettura straordinaria annoverata tra le 7 Meraviglie del Mondo Moderno!!!.
Ma non troverete solo monumenti! Conoscerete la cultura, le religioni e le tradizioni indiane. Visitando templi induisti e moschee, salendo sui Tuk Tuk nelle vie dei centri storici, percorrendo le caotiche strade indiane verrete a contatto con la vita quotidiana in India. Sarà tutta una scoperta e una meraviglia!!!
Un itinerario nelle terre del Triangolo d’Oro in India
In questo articolo voglio proporvi un interessante itinerario nel nord dell’India che combina storia a cultura. Prossimamente spiegherò in modo più dettagliato le città che incontrerete lungo questo percorso. Ora è importante sapere cosa aspettarsi da un viaggio in questa parte dell’India e come organizzarlo al meglio.
Il viaggio non può che cominciare dalla Capitale Indiana: Delhi.
L’Aeroporto Internazionale Indira Gandhi è ben collegato all’Italia con tratte dirette servite da ITA Airways da Roma Fiumicino. Ma anche da Air India e dalla compagnia tedesca Lufthansa da Milano Malpensa con cambio a Francoforte.
Delhi, la Capitale
La città conta 22 milioni di abitanti ed è divisa in due parti: la Città Vecchia (Old Delhi) e la città Nuova (New Delhi).
Old Delhi fu la capitale dell’India Musulmana dal XVII al XIX secolo. Qui si trovano Moschee, monumenti e Forti risalenti a quel periodo.
New Delhi invece fu la Capitale costruita dall’Impero Britannico. Fu inaugurata nel 1931, quando prese il posto dell’allora capitale Calcutta.
Delhi è una città dal traffico caotico fatto di ingorghi, colonne di mezzi tra cui serpeggiano moto e Tuk Tuk! Ma possiede anche 9 linee della Metropolitana. E’ uno spaccato delle contraddizioni dei Paesi Emergenti: una vita moderna in strutture disorganizzate. E tanta povertà. Visto da occhi esterni è una realtà interessante ma nello stesso tempo sconvolgente!
Cosa vedere a Delhi
Anche se Delhi non fu sempre la capitale dell’India, in passato ha sempre rivestito un ruolo fondamentale. Non bastano pochi giorni per visitare tutto quello che Delhi può proporre.
Dal punto di vista culturale questi sono i siti da non perdere:
- Il Forte Rosso costruito in pietra arenaria rossa dallo stesso imperatore che edificò il Taj Mahal, Shah Jahan. Risale al 1648
- La Moschea Jama Masjid, la Moschea del Venerdì, la più grande di tutta l’India. Può contenere fino a 25.000 fedeli nelle preghiere del venerdì, il giorno santo musulmano.
- Il Complesso del Mausoleo di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul, e la circolare Tomba di Isa Khan. Risalgono alla seconda metà del XVI secolo.
- Il Complesso del Qutab Minar rappresenta i primi edifici della presenza musulmana in India. Rimane, in tutta la sua bellezza, il minareto del 1209 alto 73 metri. E’ costruito in pietra arenaria rossa, con sfaccettature e incisioni di versi del Corano.
- Monumenti più recenti come l’India Gate (la Porta dell’India). E’ un arco trionfale costruito in memoria dei soldati indiani morti durante la Prima Guerra Mondiale. Poi il Mausoleo di Mahatma Gandhi, il Palazzo del Parlamento e la Residenza del Presidente dell’India.
- Luoghi di culto di diverse religioni tra cui il più famoso è il Tempio del Loto, completato nel 1986.
- Prestigiosi Musei. Su tutti il Museo Nazionale con collezioni che vanno dalle prime civiltà della Valle dell’Indo fino ai giorni nostri.
- E tanto altro…
Jaipur, la Città Rosa
Jaipur dista da Delhi soltanto 300km, ma occorre considerate almeno 5 ore di viaggio. Le strade sono lente e trafficate e la prima difficoltà è uscire da Delhi stessa, una città di 80 Km di diametro!!!
Jaipur si trova in una posizione straordinaria, situata tra i Monti Aravalli e circondata da aspre colline sui tre lati. Ogni collina è dominata da Forti imponenti e la città è contornata da grandi Palazzi, magnifici castelli e rigogliosi parchi.
Il colore rosa della città risale al 1863 quando fu interamente dipinta per dare il benvenuto al Principe Alberto, consorte della Regina Vittoria. Da allora il suo colore divenne parte integrante della città, oggi comunemente chiamata “Città Rosa”.
Cosa vedere a Jaipur
Simbolo di Jaipur è il “Palazzo dei Venti“. Fu costruito nel 1799 per le Dame della Corte Reale in modo che esse potessero assistere alle processioni e alle attività pubbliche senza essere viste. Sembra un pizzo in pietra traforata!!!
Nel pieno centro cittadino si trova il Palazzo di Città. Di dimensioni enormi, all’interno delle sue mura ospita diversi edifici appartenuti alla Famiglia Reale e ai Maharaja che governarono il paese. Palazzi in marmo e pietra rosa decorati da intagli come merletti, uno spettacolo! Al suo interno si trova anche il Museo del Maharaja.
Il Jantar Mantar è un Osservatorio Astronomico all’aperto. Fu costruito nel 1728 e ospita strumenti di una precisione incredibile per effettuare calcoli astrologici. Ad esempio per misurare l’ora locale, l’altitudine di stelle e costellazioni, l’inclinazione del Sole, i Meridiani o per calcolare le Eclissi.
Il Forte di Amber è una vera meraviglia!!! Non si può andare a Jaipur senza salire al Forte che si trova a 13 km dalla Città Rosa. Intorno al grande cortile sono disposti i Palazzi del XVI secolo, ricoperti con marmi intarsiati. Su tutti spicca la Sala degli Specchi ricoperta di tanti piccoli specchi ed eleganti sculture sulle pareti e sui soffitti. Di una finezza sorprendente!!!
Da Jaipur ad Agra
Per raggiungere il Terzo Vertice del Triangolo d’Oro, la deliziosa Agra, occorrono più di 4 ore (240 Km). Lungo il percorso si trovano due perle architettoniche che vale la pena di conoscere per la loro particolarità.
Il Pozzo Palazzo di Abhaneri
La prima sosta è al Pozzo Palazzo di Abhaneri.
Immaginate una piramide rovesciata, la cui punta penetra nel terreno fino ad una profondità di 30 metri. Risale al VII secolo ed aveva la funzione di raccogliere le acque. Abhaneri era infatti lungo la via carovaniera e l’acqua era essenziale per il suo funzionamento.
Tre pareti della piramide sono solcate da 3500 gradini che collegano i 13 livelli necessari a raggiungere il fondo da cui veniva raccolta l’acqua. Tali gradini erano anche usati come sedute per assistere agli spettacoli che venivano inscenati su un palco del palazzo di fronte. La quarta parete infatti costituiva il Palazzo, la parte inferiore più fresca era utilizzata in estate, quella superiore durante l’inverno. Una architettura straordinaria, mai vista!!!
Accanto al Pozzo Palazzo si trova il Tempio Hindu di Harshat Mata, Dea della Gioia e della Felicità, costruito nell’VIII secolo.
Fatehpur Sikri, la Città Fantasma
Sulla via per Agra lasciamo il Rajastan ed entriamo nella Regione dell’Uttar Pradesh.
Inevitabile fermarsi a visitare la Città Fantasma di Fatehpur Sikri, un tipico esempio di città murata in stile Moghul. E’ un misto di stile Hindu ed Islamico, voluta in questo luogo dal Re Akbar il Grande come ringraziamento per la nascita del suo figlio maschio primogenito. Il Re infatti non riusciva ad avere eredi e si recò qui per parlare con il santone, il quale ne predisse la nascita. Decise quindi di costruire la sua Capitale vicino al luogo dove viveva il santone.
La costruzione in arenaria rossa è un susseguirsi di Palazzi disposti su cortili interni: dove sembra finire un palazzo, all’improvviso dietro un portone si apre un nuovo cortile. E’ un effetto magico, di una grandiosità unica!.
La città fu abbandonata dopo pochi anni per la mancanza di acqua e tutto è rimasto come era alla fine del XVI secolo.
Agra e il Taj Mahal, Un Sogno in Marmo
Dopo soli 35 Km si giunge ad Agra, Capitale del Primo periodo Moghul. Agra infatti divenne un centro di grande importanza durante il Regno illuminato di Akbar. Ma raggiunse il culmine del suo splendore nel XVII secolo con il nipote Shah Jahan che regalò alla città opere architettoniche che la resero immortale.
Shah Jahan sostituì l’uso dell’arenaria con il marmo nella sua forma più raffinata: intagliato, scolpito e incastonato di pietre preziose! Il nuovo stile architettonico raggiunse il massimo grado di perfezione nella costruzione del Taj Mahal, una delle 7 Meraviglie del Mondo Moderno!!! Una visione che, da sola, giustificherebbe un viaggio in India.
Cosa vedere ad Agra
Il primo desiderio irrefrenabile sarà di vedere il Taj Mahal. E non rimarrete delusi dalle aspettative!!! Uno scrigno di marmo bianco, la perfezione della simmetria nella struttura dell’edificio e nei giardini che lo circondano. La sua cupola bianca sembra aleggiare nell’aria sospinta dai quattro slanciati minareti posti negli angoli!.
Il Taj Mahal è un Mausoleo, costruito per amore da Shah Jahan nel 1631, in onore della sua moglie preferita morta di parto. L’imperatore non badò a spese per costruire la tomba più bella di quei tempi e il risultato è eccezionale ancora oggi!
Considerato precorritore del Taj Mahal è il Mausoleo Itmad-Ud-Daulah, situato sulla sponda sinistra del fiume Yamuna. Precedente di un decennio, presenta un’architettura di transizione e anticipa l’uso del marmo bianco intarsiato, adornato d’oro e pietre preziose. Il risultato è molto raffinato tale da sembrare uno scrigno di marmo e da essere soprannominato il Piccolo Taj.
Incredibilmente maestoso ma nello stesso tempo raffinato è il Forte di Agra, assolutamente da visitare! Ha un’estensione inimmaginabile, tanto che solo il 20% della sua area è visitabile! E’ il risultato dello sforzo di tre imperatori Moghul: cominciato da Akbar fu poi continuato dal figlio Jahangir e dal nipote Shah Jahan. In netto contrasto tra di loro si trovano costruzioni in arenaria rossa fino a giungere al padiglione in marmo di Shah Jahan. Pur nella diversità dei materiali, gli edifici presentano allo stesso modo finissime decorazioni di rara bellezza.
Quando andare in India nel Triangolo d’Oro
Il Triangolo d’Oro dell’India è una delle destinazioni turistiche più popolari del paese. Tuttavia è necessario scegliere attentamente il periodo migliore in cui visitarlo. Solitamente da maggio a settembre i Monsoni colpiscono il Nord dell’India con piogge torrenziali accompagnate da temperature elevate.
Il Periodo migliore è quindi tra Febbraio e la prima settimana di Aprile oppure tra Ottobre e Novembre quando il clima è meno caldo e afoso. Consiglio di evitare anche Dicembre e Gennaio, perchè, pur essendo stagione secca, senza piogge, le temperature sono più rigide e soprattutto la nebbia è sempre presente fino al primo pomeriggio. Sarebbe un vero peccato non riuscire a vedere il Taj Mahal!!!
Quando partecipare alle migliori Feste Religiose
Potete approfittare dei periodi consigliati per partecipare alle più importanti Feste Religiose dell’India! Tra metà ottobre e metà novembre, a seconda del calendario lunare, si svolge il Diwali Festival. Simboleggia la vittoria della luce sulle tenebre, del bene sul male e della conoscenza sull’ignoranza. E’ una festa di luci, candele accese, colori e fuochi artificiali celebrata da Induisti, Giainisti, Sikh e anche Buddisti.
Tra Febbraio e Marzo si tiene invece l’Holy Festival, la festa religiosa più sentita in India. Si celebra la vittoria del bene sul male e l’arrivo della primavera. E’ la festa dei Colori: le persone si divertono a lanciarsi a vicenda polveri colorate, acqua e vernice in un’atmosfera di gioia e allegria!.
Quali Documenti servono per andare in India nel Triangolo D’Oro
Per l’ingresso in India occorre possedere un Passaporto con validità residua di almeno 6 Mesi e due pagine bianche a disposizione.
Per un periodo inferiore ai 3 Mesi occorre avere il Visto, nella sua forma elettronica, l’eVisa, da richiedere sul Sito https://indianvisaonline.gov.in/.
Se anche i tempi per ottenere il visto sono relativamente veloci (occorrono solo 2 o 3 giorni) vi consiglio di inoltrare la richiesta del visto in anticipo per evitare sorprese e perchè la procedura è lunga e complicata.
La compilazione del visto richiede la risposta a molte domande e bisogna seguire l’iter in modo scrupoloso. Dopo aver inoltrato e pagato (25 euro) la richiesta del visto, si riceve un Application ID e una Password per entrare nuovamente nel sito del Governo Indiano. Da qui puoi scaricare la eVisa (tassativamente entro le 48 ore dalla compilazione) da presentare all’arrivo in India in Aeroporto, anche sul telefonino.
Si consiglia anche di stipulare una buona Assicurazione Sanitaria e di controllare sul Sito Viaggiare Sicuri eventuali variazioni per l’ingresso in India o se dovessero sorgere criticità.
Importante sapere anche che in India le sigarette elettroniche sono vietate!!!
Come muoversi in India nel Triangolo d’Oro
Visto il traffico caotico e frenetico, spesso senza regole apparenti, sconsiglio il Noleggio dell’auto per gli spostamenti in India.
Esistono però molte agenzie che propongono il Noleggio dell’auto con il driver, con il beneficio di riuscire a raggiungere tutti i luoghi da visitare in sicurezza. C’è anche la possibilità di richiedere una guida turistica abilitata in diverse lingue, anche in italiano.
Per informazioni potete rivolgervi al fidatissimo Yasin Surma, Agente di viaggio di Ruby Holidays India
Email: yasin@rubyholidays.com o WhatsApp +919899787888.
Se invece, come me che viaggio sola, non avete il coraggio di partire in modo autonomo verso una destinazione come l’India, vi consiglio di affidarvi a viaggi di gruppo di Agenzie Turistiche in Italia.
Io viaggio spesso con “I Viaggi dell’Arcobaleno” di Pesaro e i loro viaggi sono sempre un successo!
Cosa ne pensate? Non viene voglia di ripartire subito? Magari verso il Sud dell’India… chissà!
Seguitemi sul mio blog Daniland.it, vi parlerò ancora di queste terre straordinarie!
Sull’India ho scritto anche:
INDIA dalla A alla Zeta: l’alfabeto dell’affascinante cultura indiana – Daniland
Visitare il Taj Mahal, la più eterea delle Meraviglie del Mondo – Daniland
Cosa vedere ad Agra in India: tutto sulla città del favoloso Taj Mahal – Daniland
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4 Responses
Molto interessante il tuo articolo, grazie
Grazie Anna Rita, sono contenta che ti sia piaciuto. E’ stato un viaggio molto interessante!
Bellissimo reportage, che posti affascinanti! L’India è sempre stata la destinazione dei miei sogni, per cui mio marito ed io abbiamo deciso di non aspettare oltre, visto che non siamo più giovanissimi. Abbiamo prenotato il tuo stesso viaggio con partenza fine marzo, periodo da te consigliato. Non vediamo l’ora di partire!!!! Grazie di aver condiviso la tua esperienza.
Grazie a te Loredana. Avete fatto benissimo, vedrai che sarà un viaggio indimenticabile! Aspetto le tue impressioni