Cosa c’è di bello da vedere a Sarlat la Caneda e perché visitare la Capitale del Perigord Noir? Perché è una delle più belle città medievali della Francia e tra le meglio conservate. Una destinazione imperdibile in un viaggio nel Dipartimento della Dordogna in Nuova Aquitania!
Sarlat-la-Canéda è conosciuta per la sua incredibile concentrazione di edifici storici risalenti prevalentemente al periodo medievale e rinascimentale. La città ha infatti 65 edifici storici tutelati, il che la rende un vero e proprio museo a cielo aperto.
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Cosa vedere a Sarlat la Caneda nel Perigord Noir
Sarlat è stata una vera sorpresa per me, la città che non mi aspettavo! Mi ha affascinato con le case in pietra color miele, i tetti scuri di lose, le strade acciottolate e gli edifici così ben conservati. Adoro le Maison à Colombages medievali (le case a graticcio costruite con travi a vista e pietre). Le sue “ruelles” poi, cioè i vicoli stretti e tortuosi, hanno un’atmosfera d’altri tempi.
Il centro storico di Sarlat è un luogo affascinante! Una città vivace, ricca di caffè e ristoranti che si affacciano sulle piazze ombreggiate, dove i visitatori possono gustare le specialità locali come il foie gras, i tartufi, e le noci del Périgord.
La città è particolarmente famosa per il suo Mercato del sabato, uno dei più noti della regione, che attira sia i turisti che i locali con la sua vasta gamma di prodotti freschi e artigianali.
Cosa vedere a Sarlat la Caneda: Itinerario di visita
Esplorare Sarlat a piedi è il miglior modo per conoscere la città e godere dei fantastici scorci nascosti tra i suoi vicoli. La visita può cominciare dall’Ufficio del Turismo, vicino alla Cattedrale, dove puoi prendere la mappa della città, chiedere informazioni o aderire alle visite guidate proposte.
Se invece vuoi visitare la città in autonomia ti mostrerò cosa puoi vedere a Sarlat la Caneda. Questo è l’itinerario nel suo centro storico medievale e rinascimentale che ti suggerisco.
La Cattedrale di Saint Sacerdos
Comincia con la visita della Cattedrale di San Sacerdos, uno degli edifici religiosi più importanti della città. La sua facciata imponente non passerà inosservata! In origine era la Chiesa dell’Abbazia intorno alla quale nacque Sarlat.
Nei secoli successivi poi fu ampliata e modificata ed ora è un mix di stili gotico e romanico, con una facciata sobria ma imponente e un Campanile che domina lo skyline della città.
Da non perdere le splendide vetrate, che con i loro colori vivaci creano giochi di luce suggestivi, la navata centrale con il soffitto a volte gotiche e le cappelle laterali decorate. E’ qui che venivano incoronati i Conti del Périgord.
La Lanterna dei Morti
Se guardi esternamente dietro le absidi, la parte più antica della Cattedrale, si vede quello che è rimasto dell’Abbazia. L’Antico Cimitero con i sarcofaghi a terra e gli Enfeus, le tombe costruite nelle mura della chiesa, compongono il Giardino degli Enfeus.
Non passerà inosservata la strana torre cilindrica che vedi davanti a te! E’ la Lanterna dei Morti, chiamata anche Torre di San Bernardo. La “Lantern des Morts” è alta 10 metri e fu costruita nel XII secolo.
Al suo interno venivano accese delle lampade che risplendevano attraverso le piccole finestre. Non è ancora chiara la sua funzione: si dice che servisse per guidare le anime dei defunti verso l’aldilà.
Altri storici ritengono invece che fosse un faro per i pellegrini che arrivavano a Sarlat. Qualunque sia il suo significato, sono sicura che sia una cosa da vedere in un viaggio a Sarlat la Caneda!
Maison de La Boétie
Ritorna davanti alla Cattedrale. Vedrai di fronte ad essa la Maison de La Boétie, uno dei più bei esempi di architettura rinascimentale di Sarlat. Costruita nel 1525, questa dimora storica fu la casa natale di Étienne de La Boétie, filosofo e scrittore, nonché amico intimo di Michel de Montaigne.
La facciata della casa è particolarmente impressionante, con le sue finestre ornate e l’uso di dettagli scolpiti che riflettono il gusto raffinato del Rinascimento. E’ un peccato che non sia aperta al pubblico.
Questo isolato è uno dei posti più belli di Sarlat. Da Rue de La Boétie parte un labirinto di vicoli, passaggi e piazzette in cui è piacevole perdersi. E’ un salto indietro nel tempo!
Prosegui ora su Rue de la Liberté fino alla Piazza omonima in fondo alla strada.
Place de la Liberté
Place de la Liberté è il cuore pulsante di Sarlat la Canéda, una piazza vivace e animata che incarna perfettamente lo spirito della città. Circondata da edifici medievali e rinascimentali, la piazza è il punto di ritrovo principale per residenti e turisti.
Qui si tiene il famoso Mercato di Sarlat ogni mercoledì e sabato, dove i visitatori possono trovare una vasta gamma di prodotti locali, dai formaggi ai tartufi, dalle spezie alle noci del Périgord. Durante i mesi estivi, la piazza si anima ulteriormente con spettacoli di artisti di strada, musicisti e teatri all’aperto.
Sorseggiare un caffè in uno dei tanti bar affacciati sulla piazza è il modo perfetto per immergersi nell’atmosfera locale, osservando il via vai dei passanti e godendosi la bellezza architettonica che la circonda. In Place de la Liberté si trova anche il Municipio di Sarlat.
Chiesa Santa Maria
L’Église Sainte-Marie, sul fondo di Place de la Liberté, è una cosa che devi vedere visitando Sarlat! E’ una struttura unica che unisce storia e modernità: una chiesa gotica sconsacrata e ristrutturata dal più famoso architetto francese dei nostri tempi.
Fu infatti nel 2001 che Jean Nouvel, nato proprio nel Périgord, ristrutturò la Chiesa Santa Maria e il suo Campanile. Lo avevo già incontrato ad Abu Dhabi dove ha progettato il recente Louvre Abu Dhabi.
La Chiesa ora funge da Mercato Coperto dove i venditori locali offrono una varietà di prodotti freschi, tra cui formaggi, salumi, pane, dolci e tartufi. L’esterno della Chiesa sfoggia un’enorme porta in acciaio a doppio battente alta 15 metri.
All’interno, le alte navate e i dettagli gotici originali creano un’atmosfera suggestiva, mentre i profumi invitanti dei prodotti freschi riempiono l’aria. È un luogo perfetto per fare una pausa e acquistare specialità locali da portare a casa.
Orari del Mercato Coperto
In alta stagione (da metà aprile a metà novembre) è aperto tutte le mattine dalle 8.30 alle 13.00 |
In bassa stagione è aperto solo il martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13.00 |
L’Ascensore panoramico del Campanile di Santa Maria
L’idea geniale di Jean Nouvel è stata di inserire un ascensore panoramico all’interno del campanile della Chiesa Santa Maria. L’ascensore sale 35 metri di altezza attraverso il centro del campanile ed esce a “sbalzo” sopra di esso. E’ una grande emozione uscire oltre il campanile e trovarsi sospesi sopra il centro medievale, protetti solo da pareti di vetro!
Una guida ti accompagnerà sull’ascensore spiegando la storia e le curiosità di Sarlat e di quello che vedi dall’alto. Se non conosci la lingua francese richiedi il depliant nella tua lingua preferita (anche italiano).
Osserva i tetti di lose, i vicoli acciotolati e i monumenti emblematici di Sarlat, non dimenticare di fare qualche scatto perché la vista a 360° è sorprendente!
In alta stagione ti consiglio di prenotare presso l’Ufficio del Turismo (o sul posto) per non rischiare di perdere l’esperienza.
Biglietti e Orari dell’Ascensore Panoramico
Il Biglietto costa 5 euro adulti, 1 euro bambini 6-12 anni e gratuito fino a 6 anni. |
Dal 1 Aprile al 1 Novembre è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00. |
Manoir de Gisson
Il Manoir de Gisson è una residenza storica del XIII secolo, situata vicino alla Chiesa Santa Maria. E’ l’unico monumento storico di Sarlat aperto alla visita e offre una visione affascinante di come viveva la nobiltà di Sarlat nel 1600.
E’ composto da due edifici medievali di diversa fattura, collegati da una torre esagonale che ospita la scala a chiocciola. Il Manoir è stato restaurato con cura e ora mostra una collezione di arredi d’epoca, artefatti storici e curiosità.
Si possono esplorare le stanze sontuosamente arredate, ammirare i soffitti a cassettoni e scoprire la storia della famiglia Gisson, che ha vissuto qui per cinque secoli.
Orari e biglietti del Manoir de Gisson di Sarlat
Dal 1 Aprile al 13 Novembre aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.30 (19.00 in luglio e agosto) |
Nelle vacanze di Natale dalle 10.00 alle 17.00 |
Biglietti: 8.50 adulti, 4.50 dai 10 ai 17 anni, gratuito sotto i 10 anni. |
Rue des Consuls
Rue des Consuls è una delle strade più autentiche di Sarlat, dall’atmosfera magica! E’ su questa strada che vedrai la storia di Sarlat.
Accanto al Manoir de Gisson fermati nella Piazza del Mercato delle Oche (Place du Marché aux Oies). La piazza ricorda quanto sia sempre stato importante l’allevamento e il commercio di oche e anatre nel Perigord. Che tu sia bambino o adulto è impossibile resistere alla tentazione di un selfie davanti alla statua moderna che raffigura tre oche!
Poco distante si trova la Fontana Santa Maria che risale al XII secolo ed è stata aperta di nuovo al pubblico solo nel 1970. E’ una pausa suggestiva e rinfrescante in estate.
Uno dopo l’altro su Rue Consuls sfilano alcuni tra i più bei palazzi storici della città. Sarlat ha una grande concentrazione di Hôtel (non alberghi, ma Palazzi nobiliari o della ricca borghesia). Sono edifici rinascimentali che ti conquisteranno con le loro decorazioni alle finestre e sulle facciate.
Ne trovi molti nel centro storico, per citarne alcuni: Hôtel Vassal, de Plamon, Magnanat, e de Maleville. L’Hôtel Royere Roquefeuil è invece quel Palazzo con le pareti a graticcio che compare in tutte le foto di Place de la Liberté.
Cosa vedere nella parte occidentale di Sarlat la Caneda
Rue de la Republique taglia in due parti il centro di Sarlat. La parte orientale, quella che abbiano visitato, era destinata ai nobili e ricchi commercianti. In quella occidentale invece abitava il popolo. Qui trovi vicoli stretti più tranquilli e meno frequentati dai turisti.
Tra i suoi vicoli si incontra la Cappella dei Penitenti Bianchi con il portale barocco e l’Abbazia di Santa Chiara. Gli edifici dell’Abbazia sono diventate abitazioni private, ma il cortile del Chiostro viene ancora utilizzato per eventi pubblici. Come il Festival des Jeux du Théâtre de Sarlat che si svolge in agosto.
E’ in questa parte di Sarlat che sono sopravvissuti i resti più significativi dell’antica cerchia muraria della città. Le vedi soprattutto vicino alla Tour du Bourreau.
Questa torre è chiamata anche Torre del Boia perché lì per secoli vi abitarono i boia di Sarlat. Fu costruita nel 1580, ed ora è una galleria d’arte con una bellissima vista panoramica di Sarlat dal suo tetto.
Il Quartiere degli artisti
Adoro questa parte di Sarlat! Si tratta del quartiere che si trova alla destra di Rue de la Liberté, andando verso l’omonima piazza.
E’ un quartiere costellato da gallerie d’arte e ateliers d’artisti. All’interno delle gallerie puoi trovare bei dipinti, sculture o oggetti artistici unici.
E’ bello passeggiare senza meta perché ogni angolo riserva una sorpresa. Le case in pietra ocra e i vicoli di ciottoli hanno un’atmosfera d’altri tempi! Rue Salamandre, Rue du Presidial, Rue d’Albusse, Rue Sylvain Cavaillez e soprattutto Rue Montaigne sono le mie preferite.
Tra i vicoli contorti e le piazze fiorite occupate da ristorantini, di tanto in tanto spunta un edificio storico.
L’Hôtel de Grézel, in Rue Salamandre, risale al XIII secolo. Ha una bella facciata à colombages e una torre poligonale con una elegante porta decorata in pietra.
Le Presidial, in Rue Landry, ora è un ristorante rinomato, ma nel diciassettesimo secolo era la sede della Corte Reale. Presenta una originale struttura a lanterna sul suo tetto, non puoi non vederla.
Da Rue Montaigne vedi già la Cattedrale e la Lanterna dei Morti. Il mio itinerario finisce qui, non prima però di aver gustato un pranzo a base dei prodotti tipici del Perigord: oca, anatra, tartufi e noci. Ti suggerisco di provare la Salade Perigourdine!
Cosa vedere nei dintorni di Sarlat la Caneda
Sarlat può essere un’ottima base per visitare il Périgord Noir. A breve distanza si trovano infatti i luoghi più belli della Dordogna.
Qui trovi le distanze e i tempi stimati di percorrenza:
- Domme: a 13 km, tempo 20 minuti
- La Roque-Gageac: 14 Km, tempo 20 minuti
- Chateau de Beynac: 12 Km, tempo 20 minuti
- Chateau del Milandes: 18 Km, tempo 26 minuti
- Cloitre de Cadouin: 40 Km, tempo 45 minuti
- Grotte di Rouffignac: 40 Km, tempo 45 minuti
- Maison Forte de Reignac: 25 Km, tempo 30 minuti
- Montignac: 26 Km tempo 27 minuti
- Grotte di Lascaux: 26 Km tempo 30 minuti
Nel precedente articolo ho spiegato il mio itinerario in questa parte della Dordogna e cosa vedere nel Perigord Noir partendo da Sarlat la Caneda. Spero che ti sia utile per organizzare il tuo viaggio in questo dipartimento. Lo trovi qui!
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