“Cosa vedere a Salerno oltre Le luci d’Artista?”
Se anche voi, come me, conoscevate Salerno solo per l’evento delle Luminarie Natalizie, allora anche voi rimarrete stupiti di quanta bellezza racchiuda!. Ho scoperto che Salerno offre un mix affascinante di storia, cultura, bellezze naturali e esperienze gastronomiche. Questa ricchezza la rende una destinazione ideale per chi desidera scoprire l’autentica bellezza della Campania.
Spesso succede di sottovalutare una destinazione solo perchè se ne sente parlare poco o perchè sembra che valga la pena vederla solo per una sua particolare caratteristica. E’ il caso di Salerno: visitandola in occasione delle Luci d’Artista ho riscoperto una città di grande importanza storica e paesaggistica!.
Quindi se ancora ti stai chiedendo se vale la pena visitare Salerno e vuoi sapere cosa puoi vedere in un giorno, puoi scoprirlo in questa Guida completa.
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Cosa vedere a Salerno in un giorno?
Secondo la mia esperienza, penso che un giorno sia sufficiente per visitare la città di Salerno. Ma se hai a disposizione più giorni puoi trovare qualche suggerimento in fondo a questo articolo.
Ecco cosa consiglio assolutamente di non perdere:
- Il Centro storico medievale tra i meglio conservati in Italia
- Conoscerne la storia attraverso la visita di Monumenti e Musei
- Passeggiare sul Lungomare tra i più belli d’Italia
- Scoprire come la città stia cambiando attraverso le sue recenti trasformazioni urbane
- Gustare la sua ottima gastronomia
Ma vediamo nel dettaglio:
Il Centro Storico Medievale tra i meglio conservati in Italia
Le alte case, addossate le une sulle altre, ricordano il passato antico di Salerno. Si sorreggono a vicenda con piccoli archi sospesi lasciando lo spazio appena sufficiente per gli stretti vicoli. La parte più antica di Salerno è molto suggestiva, un dedalo di stradine che portano nomi legati alla vocazione marittima della città.
La strada più importante, che taglia in senso longitudinale il centro, è Via dei Mercanti. E’ stata da sempre destinata ai commerci, in passato infatti si chiamava Via Drapparia perchè vi si vendevano i tessuti. Collega due tra le più caratteristiche piazze di Salerno: si estende infatti per un chilometro e mezzo da Piazza Sedile di Portanova a Piazza Sedile del Campo.
Lungo il suo percorso si trovano attività commerciali, Chiese e Palazzi storici come Palazzo Pinto che ospita la Pinacoteca Provinciale di Salerno.
Le Piazze del centro di Salerno sono un tuffo nel passato!
Piazza Sedile del Campo è una piazza affascinante, con il magnifico Palazzo Genovese a fare da sfondo e sul lato opposto la Fontana dei Pesci attribuita a Vanvitelli.
Piazza Flavio Gioia è il salotto della città! E’ chiamata “la Rotonda” dai salernitani per la forma semisferica che la racchiude su un lato. Al centro si trova la scenografica Fontana dei Delfini e sull’altro lato la Porta della città: Portanova. Ricordatevi di questa piazza perchè è qua che, durante la manifestazione delle Luci d’Artista, si trovano le installazioni più sorprendenti!
Cosa vedere a Salerno? I Monumenti Storici
Il Duomo di San Matteo
Il monumento più importante di Salerno è senza dubbio il Duomo dedicato a San Matteo Apostolo. Fu costruito nel 1084 quando i Normanni di Roberto il Guiscardo conquistarono Salerno ai Longobardi. Nei secoli ha subito diverse ristrutturazioni che ne hanno modificato l’aspetto. Ora infatti vi si possono riconoscere diversi stili che vanno dal romanico al barocco, passando per longobardo, bizantino, normanno e rinascimentale.
Sono molto suggestivi il Quadriportico che precede l’ingresso alla Cattedrale e il Campanile Normanno. Da notare anche il Portale bizantino in bronzo e due Amboni medievali con preziose decorazioni nella zona del coro.
Le reliquie di San Matteo Apostolo ed Evangelista, sono conservate nella meravigliosa Cripta barocca, affrescata nel 1606 con scene della vita di Gesù.
Apertura: tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30
Biglietto: 3 euro oppure 6 euro nel percorso “Salerno Sacra” che comprende le visite di Duomo e Cripta, più Museo Diocesano e Chiesa di San Giorgio
San Pietro a Corte
Il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte è la massima testimonianza del passato di Salerno come Capitale del Regno Longobardo Minore. Salerno infatti dall’849 fino a metà dell’anno 1000 fu sede del Principato che arrivò a comprendere quasi tutta l’Italia Meridionale continentale.
Il Complesso di San Pietro a Corte è in realtà una stratificazione di edifici. Il Palazzo Longobardo appoggia sulle antiche Terme romane e sulla Chiesa Paleocristiana ipogea. Salendo una monumentale scalinata si accede al Palazzo Longobardo, voluto dal Principe Arechi II nel 758 d.c. e alla sua Cappella Palatina. Si tratta dell’unico Palazzo Civile di età longobarda ancora esistente in Europa, immaginate la sua importanza storica!!!
Nei secoli il Palazzo fu utilizzato per varie destinazioni d’uso fino a divenire un edificio religioso, la Chiesa di San Pietro a Corte. Fu anche Sede della Scuola Medica Salernitana, ma di questo vi parlerò tra poco.
Apertura: (controlla gli orari qua)
Da ottobre a giugno: sabato 10-13 e 17-20 domenica 10-13
Da luglio a settembre: sabato 17-20 e domenica 10-13
Gratuito
Chiesa di San Giorgio
La più bella Chiesa Barocca di Salerno!!! Si trova su Via Duomo, dal lato opposto rispetto Via dei Mercanti. Fa parte del Complesso del Monastero di San Giorgio, che attualmente ospita le Caserme dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La sua facciata anonima si nasconde tra i palazzi della via, ma basta varcare la soglia dell’atrio per rimanere colpiti dalla bellezza dei suoi affreschi!
Il Castello di Arechi
Il Castello di Arechi si trova a 300m di altezza sul Monte Bonadies. Nell’ottavo secolo il Principe Arechi II fortificò quello che era un castello già esistente forse dai tempi dei romani e bizantini. Lo dotò di una possente cinta muraria che nessun nemico riuscì mai ad espugnare!.
Gran parte del Castello è in rovina ma conserva il fascino dei tempi passati. Nel Museo del Castello sono esposti reperti che sono stati rinvenuti negli scavi sul sito. Di particolare importanza le collezioni di Monete d’oro.
Un motivo in più per salire al Castello di Arechi: Dalle sue terrazze si gode uno spettacolare panorama di tutto il Golfo di Salerno!!!!
Se non avete un’auto a disposizione potete salire al Castello con il Bus 19 direzione Croce.
Apertura:
Lunedì: Chiuso
Dal martedi al sabato: 9.00-17.00
Domenica: 9.00-15.30
Biglietto: 4 euro
I Luoghi della Scuola Medica Salernitana
Pochi sanno che a Salerno, tra il IX e il X secolo, nacque la Scuola Medica Salernitana, la più antica “Università” di Medicina di Europa. Dall’anno 1000 era ritenuto il centro medico più autorevole e ricorrevano alle sue cure perfino le personalità più influenti del Medioevo.
Purtroppo ho trovato chiuso per lavori i luoghi che testimoniano il passato glorioso della Scuola Medica Salernitana. Se sei più fortunato di me, vai a vedere il Giardino della Minerva, un giardino terrazzato dove si insegnava agli allievi l’uso delle erbe officinali. Si può considerare il primo esempio di Orto Botanico.
Un motivo in più per andarci è la sua posizione panoramica, rialzata rispetto il resto della città, da cui ammirare tutto il Golfo di Salerno! (Puoi controllare la riapertura sul sito ufficiale)
Inoltre su Via dei Mercanti, nell’ex Chiesa di San Gregorio, si trova il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana. Il Museo ti spiegherà l’affascinante storia della rinomata scuola attraverso installazioni interattive e divertenti.
Gli altri luoghi che furono sedi della Scuola Medica Salernitana sono il Duomo, dove insegnò anche Tommaso D’Aquino e San Pietro in Corte dove si teneva l’assegnazione delle Lauree.
Cosa vedere a Salerno? I Musei
Salerno è una città di cultura, potrete trovare diversi interessanti Musei che vi consentiranno di ampliare la vostra conoscenza della città.
Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana
Vi ho già parlato del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana, dove potrete scoprire in modo interattivo la sua storia.
Museo Diocesano San Matteo
Ho apprezzato in modo particolare il Museo Diocesano San Matteo. Mi ha stupito il Ciclo degli Avori: 69 tavolette di avorio medievali, uniche al mondo, che raffigurano episodi del Vecchio e Nuovo Testamento. Una collezione unica al mondo!!!
Altra opera di rilievo è l’Exultet, un rotolo in pergamena del XIII secolo, composto da 11 fogli illustrati con miniature, che veniva usato durante la liturgia del Sabato Santo.
Apertura:
Tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00
Biglietto: 4 euro
Museo Archeologico Provinciale di Salerno
Vale la pena visitare anche il Museo Archeologico Provinciale di Salerno. Si trova nel Complesso del Monastero di San Benedetto e conserva reperti dall’età preistorica all’età tardoantica. Il pezzo di rilievo è la testa bronzea raffigurante il dio Apollo datato al I sec. a.C.. Fu pescata nel golfo in modo casuale da pescatori nel 1930. Una storia affascinante!
L’ingresso è gratuito.
Pinacoteca Provinciale di Salerno
La Pinacoteca Provinciale di Salerno si trova invece su Via dei Mercanti, all’interno del medievale Palazzo Pinto. Espone una bella collezione di quadri che vanno dal Rinascimento all’ultimo dopoguerra, con attenzione particolare per gli artisti che hanno operato a Salerno.
Apertura:
Lunedì: Chiuso
Dal martedì alla Domenica: dalle 9.00 alle 19.45
Biglietti: Gratuito
Museo dello Sbarco e Salerno Capitale
Per conoscere la storia più recente dovresti visitare il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale. Si trova fuori dal centro storico, nella zona dello Stadio Arechi. Il Museo è dedicato alla storia dello sbarco a Salerno delle truppe alleate il 9 settembre 1943, uno degli eventi più importanti della Seconda Guerra Mondiale.
Spiega inoltre come Salerno fu Capitale d’Italia, dall’11 febbraio 1944 all’agosto 1944, ospitando i primi governi dell’epoca post-fascista.
Apertura:
Il Museo ha chiuso recentemente, mi auguro che riapra presto in quanto è una testimonianza importante del recente passato.
Cosa vedere a Salerno: Il Mare
Il Lungomare Trieste
Dopo una interessante esperienza culturale, perchè non prendersi un attimo di pausa? Salerno ha uno dei Lungomare più belli d’Italia, frutto della riqualificazione della città agli inizi del ‘900. E’ composto da 3 viali paralleli ombreggiati da palme e giardini e offre una magnifica veduta sul Golfo di Salerno. E’ un luogo di aggregazione della città, dove passeggiare e rilassarsi sulle panchine o nei locali disseminati nei quasi 2 km di lunghezza!.
Piazza della Libertà
Piazza Libertà è il risultato della riqualificazione urbana della zona portuale, cominciata a partire dagli anni ’90. E’ un progetto che mette in collegamento porto, centro storico e lungomare di inizio secolo, con uno sguardo verso il mare. E’ una delle piazze sul mare più grandi d’Italia, di forma triangolare in cui è incastonato il Crescent, una scenografica struttura a semicerchio, che è in fase di fine lavori.
Stazione Marittima
La riqualificazione del porto culmina con la Stazione Marittima, progettata dall’Architetto Zaha Hadid, inaugurata nel 2016 poco dopo la morte dell’Archistar. Le sue forme morbide e sinuose vogliono raffigurare un’ostrica. La copertura in piastrelle colorate in ceramica sono un omaggio alla tradizione della ceramica salernitana e illuminate, di notte, impreziosiscono il panorama di Salerno.
La struttura viene usata per eventi e manifestazioni e per l’accoglienza alle navi da Crociera che sbarcano a Salerno.
Le Luci d’Artista a Salerno
Se poi vuoi vedere le più belle Luminarie d’Italia le trovi proprio a Salerno!!! Tutti gli anni Salerno brilla di luci e colori grazie ad installazioni luminose artistiche che incantano milioni di visitatori!
Quest’anno l’evento si svolge dal 24 Novembre 2023 al 21 Gennaio 2024.
Io ci sono stata, ti racconto cosa puoi trovare e come visitare le Luci d’Artista di Salerno nel mio articolo:
Luci d’Artista a Salerno: Guida alle Luminarie più belle d’Italia – Daniland
Cosa mangiare a Salerno?
Non si può lasciare Salerno senza prima aver assaggiato i piatti tipici della cucina Salernitana. Una cucina ricca di verdura, legumi, olio extravergine d’oliva, carne, formaggi ma soprattutto pesce!. Quindi perchè non assaggiare i classici spaghetti con le vongole o gli scialatielli ai frutti di mare? Poi la Mozzarella di Bufala Dop e naturalmente la pizza!
I Ristoranti si concentrano soprattutto nei pressi del Lungomare mentre nel centro storico è facile trovare il “cibo di strada”: io ho mangiato un ottimo Cuoppo di Mare vicino a Largo Campo!
Dove dormire a Salerno?
Da quando Salerno è balzata al centro dell’attenzione turistica con le Luci d’Artista, la città si sta organizzando con le strutture ricettive. Il problema rimane la gestione del traffico e dei parcheggi. Se soggiornare nel centro storico sicuramente ha un grande fascino, può diventare una difficoltà nei momenti di maggior affluenza, se si raggiunge Salerno con la propria auto. L’alternativa è dormire nella zona nuova di Salerno verso Arechi e spostarsi con i mezzi pubblici. Con il beneficio di essere vicino alle spiagge!
Io, essendo arrivata in treno, ho dormito in una zona centrale a 200m dalla Stazione dei Treni e a pochi passi da Corso Vittorio Emanuele. Se desideri dormire in centro ti consiglio il Solidea b&b, per posizione, confort, pulizia e cortesia della proprietaria, io mi sono trovata molto bene!
Cosa vedere nei dintorni?
Se non sai cosa vedere nei dintorni di Salerno ti suggerisco alcune idee di viaggio.
Salerno si trova in ottima posizione per visitare la Costiera Amalfitana, cominciando da Vietri, la città della ceramica (di cui vi parlerò presto) per proseguire per Amalfi e Positano. Per citare le più famose località di mare, ma ogni luogo è un incanto!.
Oppure, a 40 Km di distanza in direzione Sud, si trova Paestum, l’antica città della Magna Grecia famosa per i suoi Templi.
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