Vorrei mostrarti cosa vedere nella Valle della Vézère. La Valle scavata dal fiume Vézère, è uno dei gioielli della Dordogna, immersa in un paesaggio verde e ricco di storia, ingiustamente poco conosciuta dai viaggiatori italiani. Vuoi scoprire i suoi segreti? Vieni con me!
Questo luogo è famoso per i suoi straordinari Siti preistorici (tra cui le celebri grotte di Lascaux) che le valgono il nome di “Valle dell’Uomo“. In circa 40 km si trovano 15 Siti del Paleolitico e 25 Grotte con pitture rupestri! Ma non solo!
Conoscerai i Forti Trogloditi che sfruttano le fessure delle rocce nelle falesie a scopi abitativi o difensivi. E poi magnifici Castelli con giardini da favola e pittoreschi villaggi medievali, che sembrano riportare indietro nel tempo. La valle è stata abitata fin dai tempi preistorici, e oggi offre un mix irresistibile di natura, arte e storia.
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Cosa vedere nella Valle della Vézère
Ecco un itinerario che ti porterà a esplorare i luoghi più incantevoli della valle! Si parte dalla confluenza della Vézère nel fiume Dordogna, risalendo verso Montignac.
Mappa: Cosa vedere nella Valle della Vézère
A) Château de Campagne
Iniziamo il tour dal meraviglioso Château de Campagne. Questo castello, immerso in un vasto parco di boschi e giardini, è un paradiso per chi ama passeggiare nella natura. Costruito tra il XV e il XVI secolo, oggi è una proprietà pubblica e l’accesso è gratuito.
L’edificio ha una struttura imponente, con torri e mura spesse che ti portano indietro nel tempo. Ma ciò che rende il luogo speciale è la calma del suo parco: laghetti, aree pic-nic e sentieri ombrosi sono perfetti per una sosta rilassante. Passeggiando, potresti anche imbatterti in eventi locali, come mercatini o festival.
B) Allevamento di Oche a Tursac
Perdonatemi se inserisco questa tappa che può non essere considerata turistica. Penso che anche le tradizioni siano parte della cultura di un luogo e sicuramente l’allevamento di oche e anatre fa parte della storia secolare della Dordogna. E’ una cosa da vedere e conoscere in un viaggio nella Valle della Vézère!
In Dordogna, l’oca è una celebrità gastronomica! E una visita all’allevamento di oche a Tursac è d’obbligo per capire il legame tra la regione e la sua cucina. Io mi sono fermata da “Elevage d’Oies des Granges“, non puoi non vederlo, è proprio lungo la strada. Qui si producono specialità tipiche come il foie gras, e puoi vedere da vicino come vengono allevate queste oche in ampi spazi all’aperto.
Non è solo una visita, ma un viaggio nella tradizione della Dordogna: potrai degustare prodotti locali e capire come avviene la produzione. I proprietari di solito sono più che felici di raccontarti la storia del loro lavoro, il che rende la visita un’esperienza davvero autentica. Visita il negozio, non rimarrai deluso!
C) Maison Forte de Reignac
A metà strada tra castello e grotta, la Maison Forte de Reignac è una delle costruzioni più curiose della valle. Costruita direttamente nella falesia, è una fortezza “sospesa” che ha resistito per secoli agli attacchi esterni.
E’ molto più grande di quanto possa apparire vista dall’esterno. La facciata nasconde impressionanti sale scavate nella roccia o sospese nelle fessure a più piani della falesia. Non mi sarei mai immaginata delle sale così belle tra quelle rocce!
All’interno puoi esplorare le stanze arredate che riproducono la vita medievale: la Grande Sala d’Onore, la Sala d’Armi, la Sala dei Grandi Uomini, camere, una cappella, cucine e addirittura prigioni! E’ stata dimora nobiliare per 700 anni!
C’è anche una collezione permanente di strumenti di tortura (per chi non si impressiona facilmente), che racconta i metodi di difesa e giustizia dell’epoca. E una vista spettacolare sulla valle è il giusto coronamento della visita.
La Maison Forte de Reignac è stata aperta alle visite solo dal 2006 ed è una cosa che devi vedere nella Valle della Vézère. Gli orari di ingresso variano molto a seconda delle stagioni. Puoi controllarli qui
D) La Roque Saint-Christophe
La Roque Saint-Christophe è un sito spettacolare, nonché uno dei più antichi insediamenti trogloditici della valle: il Popolo delle Falesie. Qui, lungo una parete calcarea alta circa 80 metri e lunga un km, si trovano decine di cavità che venivano utilizzate come abitazioni e magazzini.
Queste cavità naturali sono state occupate dall’uomo fin dalla preistoria, poi modificate per diventare un forte e una città nel Medioevo fino all’inizio del Rinascimento.
La Roque Saint-Christophe è come un grattacielo preistorico a cielo aperto! Il sito è arricchito da pannelli esplicativi e ricostruzioni che mostrano la vita delle persone che vissero qui nel Medioevo e, addirittura, nella Preistoria. Il panorama sulla valle è mozzafiato, quindi preparati a scattare foto meravigliose!
La Roque Saint-Christophe è aperto tutti i giorni dell’anno, puoi controllare qui gli orari.
E) Saint Léon-sur-Vézère
Questo borgo è uno dei “Plus Beaux Villages de France” e non è difficile capire il perché. Saint Léon-sur-Vézère è un gioiello incastonato lungo il fiume, con stradine in pietra, case in stile medievale e una chiesetta romanica del XII secolo.
L’atmosfera qui è pura poesia: passeggiare per le vie del villaggio e lungo il fiume è un’esperienza rilassante e romantica. Fermati a bere un bicchiere di vino in uno dei piccoli caffè e goditi la tranquillità di questo luogo dove sembra che il tempo si sia fermato.
F) Donjon e Manoir de la Salle
A Saint Léon-sur-Vézère, troverai anche il Donjon de la Salle, un’antica torre difensiva del XII secolo che rappresenta uno dei pochi esempi di architettura militare medievale nella zona. La torre è affascinante e ben conservata, e vale la pena salire per scattare qualche foto.
Nel sottotetto puoi scoprire come sono costruiti i tetti in losa tipici della Dordogna. Mentre dal cammino di ronda hai un punto di vista unico sul Villaggio. La torre è stata aperta al pubblico solo l’anno scorso.
Accanto al Donjon si trova il Manoir del XV secolo. E’ ammobiliato con mobili d’epoca che ti fanno rivivere l’atmosfera autentica delle sue sale.
Ma non finisce qua! Passeggia nel giardino romantico e lasciati trasportare dalle aiuole fiorite fino al Cedro che da 300 anni veglia su Saint-Leon.
Donjon, Manoir e Jardin de la Salle sono aperti tutti i giorni da Aprile a Settembre e nelle vacanze scolastiche.
G) Château et Jardins de Losse
Il Château de Losse è un capolavoro del Rinascimento francese. Sorge sopra il fiume Vézère e offre una vista da cartolina sul paesaggio circostante. Il castello è arredato con mobili e arazzi d’epoca, che mostrano come viveva la nobiltà nel XVI secolo.
Ma sono i giardini a rubare la scena: tra labirinti, roseti e terrazze, passeggiare qui è come immergersi in un quadro. Non perdere la possibilità di fare una visita guidata per scoprire aneddoti e curiosità storiche su questo splendido castello.
H) Montignac
Montignac è un altro villaggio incantevole, noto soprattutto per essere la base per visitare le Grotte di Lascaux. Il centro storico è diviso in due dal corso della Vezere ed ha un fascino incredibile.
La riva destra ha conservato il suo fascino medievale con strade strette, case a graticcio, ponti e stradine perfette per una passeggiata. Un tempo la riva del fiume era occupata da antiche case su palafitte che sono state spazzate via da una piena del fiume.
Sulla riva sinistra invece scoprirai un priorato, dei moli riconvertiti e perfino un convento trasformato in sala espositiva.
Montignac è animata da piccoli negozi e ristoranti dove gustare piatti tipici della Dordogna. Fermati a provare le noci della zona o il tartufo, prodotti simbolo della regione.
I) Grotte di Lascaux
E arriviamo infine al cuore preistorico della valle: Lascaux, la grotta famosa in tutto il mondo per le sue incredibili pitture rupestri. Anche se l’originale non è più visitabile per ragioni di conservazione, Lascaux IV è una riproduzione fedele che ti permette di ammirare i dipinti degli uomini preistorici.
Qui troverai bisonti, cavalli e altri animali, realizzati oltre 17.000 anni fa, con una tecnica sorprendente e con dettagli che ancora oggi lasciano a bocca aperta. Non per niente è chiamata la Cappella Sistina della Preistoria!
La visita a Lascaux IV è interattiva e ben organizzata, ideale per tutte le età. Per maggiori informazioni puoi leggere il mio articolo qui.
Questo è l’itinerario che ho percorso io, ma se tu hai più tempo a disposizione puoi aggiungere altre tappe come:
- Les grottes du Roc de Cazelle
- Le Château de Commarque
- Les Grotte des Combarelles
- Le Village troglodytique de La Madeleine
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