Benvenuti a Gubbio, dove ogni pietra racconta una storia e ogni angolo regala una vista spettacolare. Questa guida dettagliata vi presenta i 10 luoghi più emozionanti, dal Duomo al Palazzo dei Consoli, per un viaggio che vi lascerà a bocca aperta di fronte alla bellezza intramontabile di Gubbio.
Se state cercando una destinazione che incarna l’autentica bellezza umbra, Gubbio è la risposta. Immaginate un borgo dove sembra di tornare indietro nel tempo… Gubbio è per estensione più di un borgo! Una piccola città medievale che ha mantenuto l’atmosfera autentica di un tempo passato!
In questa guida vi spiegherò cosa vedere in un giorno a Gubbio e quali attività effettuare per vivere un’esperienza indimenticabile.
indice degli argomenti
- Cosa vedere a Gubbio: 10 luoghi da non perdere
- Piazza Grande: Palazzo dei Consoli e Palazzo del Podestà
- Le Vie Medievali di Gubbio: Passeggiate tra Storia e Atmosfera
- Il Duomo di Gubbio
- Il Museo Diocesano e la Botte dei Canonici
- Il Palazzo Ducale, la residenza dei Duchi di Montefeltro
- Largo del Bargello e Fontana dei Matti
- I Palazzi Storici di Gubbio
- Le Chiese di Gubbio
- La Basilica di Sant’Ubaldo sul Monte Ingino
- Il Teatro Romano
- BONUS BAMBINI!
- Cosa mangiare a Gubbio?
Cosa vedere a Gubbio: 10 luoghi da non perdere
Cominciamo dal luogo più iconico e rappresentativo di Gubbio: Piazza Grande.
Piazza Grande: Palazzo dei Consoli e Palazzo del Podestà
Piazza Grande è il cuore pulsante di Gubbio e anche il luogo più fotografato! La piazza e i suoi edifici risalgono al XIV secolo, quando si decise di spostare i palazzi del governo in posizione più centrale della città.
La piazza si presenta come una grande terrazza affacciata sul meraviglioso panorama umbro. Purtroppo quando sono andata a Gubbio (Novembre 23) stavano ristrutturando la pavimentazione e non ho potuto vivere pienamente questo gioiello architettonico.
Piazza Grande è sostenuta da una serie di grandi archi che scendono fino al lato inferiore della collina su cui è costruita Gubbio. La piazza poi è racchiusa alle sue estremità dai due edifici più rappresentativi: il Palazzo dei Consoli e il Palazzo del Podestà.
Il Palazzo dei Consoli è uno dei più bei palazzi pubblici d’Italia! Maestoso ma elegante grazie alle finestre ornate con archetti, la scala monumentale, la torretta del “Campanone” e la merlatura guelfa che la decora come un pizzo!. All’interno potete visitare il Museo Comunale che ripercorre la storia di Gubbio dal IV secolo fino all’800. Il pezzo forte della collezione sono le “Tavole Eugubine”.
Informazioni per la Visita
| Apertura | Da Aprile a Ottobre: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00 fine settimana: 10.00 – 18.00 Da Novembre a Marzo: ore 10.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30 fine settimana: 10.00 – 18.00 Aperto il 1° gennaio: ore 15.00 – 18.00 Chiuso il 13-14-15 maggio e il 25 dicembre |
| Prezzi | Intero: € 7,00 Ridotto: € 5,00 (titolari di apposite convenzioni, ragazzi dai 6 ai 25 anni, visitatori oltre 65 anni, gruppi superiori alle 15 unità, giornalisti, residenti nel Comune di Gubbio) Gratuito sotto i 5 anni |
Di fronte potete vedere il Palazzo del Podestà, rimasto incompiuto e ora utilizzato come residenza municipale.
Le Vie Medievali di Gubbio: Passeggiate tra Storia e Atmosfera
Niente vi trasporterà indietro nel tempo come passeggiare per le antiche strade di Gubbio! Scoprirete l’atmosfera unica di queste strade acciottolate.
La mia strada preferita è Via Galeotti. E’ una strada secondaria, parallela alle più frequentate via principali animate da negozi e ristoranti. Per questo è rimasta la strada più autentica e suggestiva dove potrete passeggiare senza la gente che solitamente affolla Gubbio. Avrete quindi tutta la tranquillità per osservare archi, case in sasso, i fiori alle finestre e i rampicanti sui muri e le scenografiche scalinate coperte da archi che conducono al livello inferiore.
Se preferite lo Shopping non avrete che l’imbarazzo della scelta sulle strade principali come Via dei Consoli e Via Repubblica. Troverete un susseguirsi di negozi di artigianato o dell’ottima gastronomia umbra: salumi, formaggi, olio e vino saranno una tentazione continua!
Il Duomo di Gubbio
Si trova nella parte più alta della città di Gubbio, ma raggiungibile senza fatica grazie ai diversi ascensori pubblici (gratuiti) che collegano Via Repubblica al Duomo e Palazzo Ducale.
Sorge in una posizione panoramica davvero sorprendente: dagli Orti della Cattedrale vedrete il Palazzo dei Consoli che si staglia sul bellissimo panorama!
Il Duomo è dedicato ai Santi Giacomo e Mariano, le cui reliquie sono conservate nel sarcofago sotto l’altare maggiore. La Chiesa è del XIV secolo ma ha avuto importanti modifiche nel ‘900. Rimangono tuttavia importanti dipinti del ‘500 e affreschi della Chiesa originale.
Il Museo Diocesano e la Botte dei Canonici
Per conoscere l’arte religiosa a Gubbio consiglio di visitare il Museo Diocesano. Oltre all’arte sacra (pitture e sculture del XIV secolo) espone anche testimonianze di epoca romana e altomedievale.
Da non perdere la Botte dei Canonici su Via Ducale, si entra gratuitamente attraverso l’ingresso di un negozio. Si tratta di una botte monumentale costruita prima del ‘500 interamente in legno, cioè senza cerchi in ferro. Un sistema di travi tangenti alle curvature sostiene la struttura della botte che poteva contenere fino a 20mila litri di vino!
Informazioni per la Visita
| Apertura | Giugno-settembre dal martedì alla domenica e festivi 10.00-18.00 Ottobre-Maggio dal Giovedì alla Domenica e festivi 10.00-18.00 Chiuso il 25 dicembre, il 15 maggio e per la pausa invernale dal 10 gennaio al 29 febbraio di ogni anno. |
| Prezzi | Intero: 5,00€ Ridotto: 3,00€ ragazzi dai 6 ai 18 anni, studenti universitari con tesserino, giornalisti, tesserati Icom, TuringClub, TuristiCard, over 65. Unico: 6,00€ (comprendente Chiesa di Santa Maria dei Laici, Memorie Ubaldiane, Palazzo del Bargello) Gratuito: diversamente abili, bambini fino 6 anni, guide turistiche |
Il Palazzo Ducale, la residenza dei Duchi di Montefeltro
Sorge proprio di fronte all’ingresso del Duomo. Le strutture di epoca medievale furono modificate alla fine del ‘400 in stile rinascimentale dal Duca Federico di Montefeltro su disegno di Giorgio Martini di Siena.
Rimane poco della struttura originaria: qualche camino, mobilio e ornamento sono presenti nelle sale visitabili. Ora il Palazzo Ducale ospita Mostre Temporanee
Vale sicuramente la pena vedere il cortile interno con le splendide arcate del portico e la soluzione prospettica dei piccoli archetti alla parete.
Da non perdere anche i Giardini di Palazzo Ducale, che si trovano al livello inferiore rispetto al Palazzo. Vi si accede attraverso la strada porticata, vedrete che bel panorama!
Informazioni per la Visita
| Apertura Invernale | lunedì chiuso dal martedì alla domenica: 8.30 – 19.30 (ultimo ingresso ore 19:00) Chiusura 25 dicembre 2023 e 1 gennaio 2024. Valido fino al 31 marzo 2024. |
| Prezzi | Biglietto intero € 5,00; ridotto € 2,00 cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 ed i 25 anni; cittadini non comunitari di età compresa tra i 18 ed i 25 anni; gratuito per i cittadini U.E. sotto i 18 anni |
Largo del Bargello e Fontana dei Matti
Questa graziosa piccola Piazza si trova lungo Via Dei Consoli. E’ occupata su due lati dal Trecentesco Palazzo del Bargello, che ospita il Museo della Balestra, ma il monumento che desta più interesse è la Fontana al centro della Piazza.
La Fontana del Bargello del ‘500 è detta anche Fontana dei Matti! Secondo la tradizione infatti chi compie tre giri attorno ad essa riceve simbolicamente la Patente di Matto di Gubbio.
Non è raro vedere persone di ogni età fare il girotondo intorno alla fontana in modo scherzoso: sembra che essere nominati “matti” sia un gioco divertente (a cui anche io ho preso parte!). Per ritirare il Diploma di Matto basta recarsi nelle vicine botteghe, dove vi rilasceranno la Pergamena con scritto il vostro nome. (3 euro).
A fianco la Fontana dei Matti
I Palazzi Storici di Gubbio
La città di Gubbio è un Museo a cielo aperto! Passeggiare per i suoi vicoli è come rivivere nel passato perchè ogni angolo ha mantenuto un aspetto autentico. Così capita di passare davanti ai Palazzi che hanno fatto la storia di Gubbio, come il Palazzo del Capitano del Popolo della fine del ‘200 e il già citato Palazzo del Bargello.
Oppure Palazzo Beni realizzato nel XV secolo accorpando edifici più antichi che presenta bellissimi affreschi. O la “leggendaria” Casa di Sant’Ubaldo del ‘200-‘300 molto ben conservata (ma non si ha conferma che il Santo Patrono vi abbia vissuto).
Le Chiese di Gubbio
Gubbio ha davvero tantissime Chiese, impossibile elencarle tutte. A seconda del tempo che avete a disposizione vi consiglio di visitare quelle principali: innanzitutto la Chiesa di San Francesco. Costruita a partire dal XIII secolo sorge accanto al Fondaco dei Spadalonga, che ospitarono San Francesco e gli donarono il saio della povertà. Rimaneggiata nel XV secolo, conserva ancora splendidi affreschi della chiesa originale nell’abside gotica.
La Chiesa di San Giovanni, del XII-XIII secolo, ha una bella facciata in pietra bianca affiancata da un poderoso campanile. All’interno sono ancora visibili gli affreschi tardogotici sulle pareti della Chiesa.
La Chiesa di Sant’Agostino sorge all’esterno delle mura, vicino alle omonime Porte, le uniche della città ad aver mantenuto il torrione originale. E’ meravigliosamente affrescata, con dipinti del 1420 che sono la massima espressione della pittura tardogotica eugubina.
Meritano una visita anche la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Pietro e la Chiesa di S. Croce della Foce, che si trova appena fuori dal centro storico, lungo il corso del Torrente Camignano.
La Basilica di Sant’Ubaldo sul Monte Ingino
Non dovete perdere assolutamente la visita della Basilica di Sant’Ubaldo sul Monte Ingino. Innanzitutto per gli incantevoli scorci panoramici su Gubbio e sull’Appennino Umbro-Marchigiano.
Ma principalmente perchè sopra l’altare maggiore viene venerato il corpo incorrotto del Santo Patrono di Gubbio: Sant’Ubaldo. Molto suggestivo anche il Chiostro del Convento.
Nella Chiesa sono conservati i Tre Ceri di Gubbio, utilizzati nella famosa Corsa dei Ceri, il 15 maggio, nella Vigilia della Festa del Patrono. I Ceri sono grandi manufatti in legno alti 5 metri su cui vengono poste le Statue di Sant’Ubaldo, San Giorgio e Sant’Antonio.
Dopo la Benedizione del Vescovo comincia la Corsa dei Ceri, portati a spalla dai ceraioli, di corsa dalla città di Gubbio fino alla Basilica sul Monte. E’ una festa molto sentita dagli eugubini, come anche il culto del Patrono e la devozione al Santuario di Sant’Ubaldo.
Vicino al Santuario viene posata la Stella Cometa che splende sull’Albero di Natale più alto al Mondo! Infatti tutti gli anni, nel Periodo Natalizio, vengono accese le luci a forma di Albero di Natale sul fianco del Monte Ingino. Quest’anno il Grande Albero di Natale sarà acceso il 7 Dicembre 2023.
Come salire al Santuario di Sant’Ubaldo?
Come salire al Santuario di Sant’Ubaldo?
- In Auto: occorrono circa 15 minuti
- A Piedi: con una passeggiata in salita, ma ombreggiata, di 30-40 minuti
- Con la Funivia del Colle Eletto, o meglio la Cestovia, dal momento che si è trasportati dentro ad un “cestino” aperto!!!. La salita dura solo 6 minuti e il biglietto a/r costa 6 euro.
Il Teatro Romano
Appena fuori dalle Mura di Gubbio spicca il principale monumento superstite dell’antica Iguvium: il Teatro Romano. Fu costruito nel I secolo a.C. ed era provvisto di due ordini di arcate di cui rimane integro l’ordine inferiore e solo alcuni archi di quello superiore.
Come spesso accade infatti, una parte delle murature e degli elementi architettonici del teatro romano venne reimpiegata come materiale da costruzione del perimetro murario, delle chiese e dei nobili palazzi della città di Gubbio.
Il Teatro Romano offre tuttora l’emozione di assistere a spettacoli teatrali all’interno di questo luogo così suggestivo e ricco di fascino. Il fascino del tempo antico ai piedi della Gubbio medievale.
BONUS BAMBINI!
Per le famiglie con bambini, ma non solo, consiglio la Mostra sui dinosauri “Extinction – Prima e dopo la scomparsa dei Dinosauri” ospitata all’interno del Monastero di San Benedetto.
Attraverso spettacolari modelli a grandezza naturale, fossili, calchi, pannelli e contenuti multimediali si racconta la Storia della Vita sulla Terra focalizzandosi sul tema delle grandi estinzioni. Ampio spazio è dato alle specie scoperte in Italia.
Sono previsti molti laboratori per i bambini per fare calchi in gesso o altre esperienze. La trovo un’attività molto interessante e divertente!
Cosa mangiare a Gubbio?
La cucina eugubina, genuina e semplice, utilizza i prodotti tipici del territorio: carni dei pascoli montani, cacciagione, formaggi, insaccati, olio d’oliva, vini e tartufo bianco e nero.
I piatti tipici sono quelli antichi come gli arrosti alla brace, le tagliatelle al sugo d’oca, la Crescia di Pasqua (arricchita di formaggio) e la “Crescia al Panaro” servita con gli affettati locali e con il Friccò.
Io ho pranzato in un locale che offre i piatti della tradizione locale alla carta o con un menu tipico eugubino. Mi sono trovata molto bene, quindi lo consiglio:
– Ristorante alla Balestra Via Repubblica, 41
Se provenite dalle Marche potete approfittare per visitare anche Fabriano e i Luoghi del Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi. Puoi trovare qua i miei suggerimenti:
Cosa vedere nelle Marche, nei dintorni delle Grotte di Frasassi – Daniland
Le Grotte di Frasassi: la meraviglia della Natura nelle Marche – Daniland
Fabriano, cosa vedere nella città medievale della Carta – Daniland
In conclusione:
Gubbio è molto più di una semplice destinazione turistica; è un viaggio attraverso i secoli, un’immersione nella cultura e nella bellezza che caratterizzano questa città unica.
Spero di avervi incuriosito e che questa guida vi sia di aiuto per visitare Gubbio, una delle più belle città medievali d’Italia!
Voi conoscevate già Gubbio? Non credete che sia fantastica? Scrivilo nei commenti.
