Non è facile scegliere cosa vedere a Delhi in soli due giorni! Tra Delhi e New Delhi si trovano innumerevoli monumenti storici, templi, Musei e luoghi caratteristici. Ma se ti trovi in India per fare un tour del Triangolo d’Oro dovrai fare delle scelte. Ecco cosa ti consiglio assolutamente di vedere a Delhi, la Capitale dell’India.
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Conoscere Delhi e cosa aspettarsi di vedere
Delhi è la Capitale dell’India, una Metropoli di 28 milioni di abitanti! La città è divisa in due parti: la città vecchia (Old Delhi) e la città Nuova (New Delhi). Ma non ti aspettare di trovare gli antichi monumenti soltanto nella città vecchia e i più recenti in New Delhi! Infatti gli edifici storici si trovano disseminati su tutto il territorio per il semplice motivo che nei secoli qui sono state fondate otto città in punti diversi.
In generale si potrebbe dire che Old Delhi era la Capitale dell’India Musulmana tra il XVII e il XIX secolo. Vi si trovano le Moschee, monumenti e Forti del periodo Moghul. Invece New Delhi fu la Capitale dell’Impero Britannico e vi si trovano i Palazzi Governativi e le Ambasciate.
Oggi Delhi è un misto di antico e moderno, una città con grandi contraddizioni che provano a coesistere.
Come muoversi a Delhi
La cosa più evidente di cui ti rendi conto appena arrivi a Delhi è di trovarti nella città più caotica mai vista! Il traffico è allucinante, senza regole. I Tuk Tuk serpeggiano tra le auto insieme a biciclette e moto, i clacson suonano a ripetizione con diverse intonazioni. Il tutto tra odore di smog e profumi speziati del cibo di strada.
Quando capisci che quello che per te è il caos a Delhi invece è normalità, allora sei a buon punto! Ora puoi apprezzare il fatto di trovarti in un paese culturalmente differente. Ed è quello che cerco nei miei viaggi, se chiudo gli occhi lo sento ancora!
Adesso capisci anche perché sconsiglio di guidare un auto a noleggio in India, non ne siamo capaci! Le alternative sono spostarsi con la Metro e i Tuk Tuk oppure affidarsi ad una agenzia seria per richiedere un auto con driver. Inoltre, quando pianifichi la tua giornata tieni presente che gli spostamenti richiedono molto tempo.
Le metropolitane sono economiche e affidabili, ma molto affollate. Arrivano quasi ovunque in tempi veloci. E’ ovvio che devi fare attenzione ai borseggiatori come in tutte le grandi città, anche italiane. C’è pure una linea di metro che porta dall’aeroporto alla stazione dei treni di Delhi. Si tratta della Linea Arancio chiamata Linea Airport Express.
I tuk tuk sono un’esperienza da fare, con il brivido e adrenalina a mille! Molto divertente, provali nel centro di Old Delhi!
Se non fosse per la lentezza del traffico, la soluzione migliore sarebbe l’auto con driver. Sicura ed economica secondo i nostri standard, ti porta dove vuoi. Puoi anche aggiungere il servizio di una guida turistica. A te la scelta! Nel mio articolo sul Tour del Triangolo d’Oro ho indicato i contatti di una agenzia seria di cui fidarsi.
Cosa vedere a Delhi assolutamente
Questi sono i monumenti che non puoi perderti a Delhi:
Qutub Minar
Il primo complesso che ho visitato a Delhi è stato il Qutub Minar. La sua importanza risiede nel fatto che è la prima testimonianza della presenza musulmana in India. Fu costruito infatti all’inizio del 1200 ed è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
All’interno del Complesso spicca il Minareto, che con l’altezza di circa 73 metri, è il più alto minareto in mattoni dell’India. E’ un’opera straordinaria, lo scoprirai ammirandola da vicino! Costruita in pietra rossa, alterna fasce con scritte del Corano e fini decorazioni. Ogni piano è ornato da balconcini fino a raggiungere la punta assottigliata. Purtroppo non si può salire per questioni di sicurezza.
Il Complesso intorno al Qutub Minar non è in buone condizioni, ma si può intuire la grandiosità del sito. La Moschea più antica ha un chiostro, eretto con le colonne scolpite di 27 templi indù distrutti dai musulmani. Non ti perdere anche la Porta Monumentale della Moschea in stile moghul.
Tempio del Loto
Dall’edificio più antico a quello più moderno! Fu completato solo nel 1986 su progetto dell’architetto Fariborz Sahba. E’ un’opera architettonica apprezzata in tutto il Mondo, che ha vinto diversi premi di architettura. Il suo nome deriva dal fatto che ha la forma di un grande fiore di loto. L’architetto scelse il loto perché simbolo comune all’induismo, al buddismo, al giainismo e all’islam.
E’ composto da 27 petali rivestiti di marmo e circondato da 9 giardini e altrettante vasche in modo da sembrare un fiore galleggiante. Bellissimo!
E’ straordinario anche come luogo di culto! E’ aperto a tutti, senza distinzione di sesso, religione e stato sociale. Qui ogni persona può pregare in assoluto silenzio il suo dio e ti assicuro che è un luogo perfetto per la meditazione.
Moschea Jama Masjid
E’ la Moschea più grande dell’India e uno dei grandi capolavori di Shah Jahan (il re che costruì il Taj Mahal). Risale al XVII secolo ed è costruita con strisce alternate di arenaria rossa e marmo bianco. Pensa che il cortile della Moschea può contenere fino a 25.000 persone!
Per entrare occorre togliere le scarpe e vestire in modo adeguato. C’è però la possibilità di affittare gli indumenti adatti alla Porta settentrionale. Uscendo dalla parte opposta hai un caratteristico affaccio sulla Delhi vecchia!
Puoi unire la visita alla Moschea a un giro in risciò per il quartiere della vecchia Delhi. E’ un’esperienza da non perdere!
Forte Rosso di Delhi
Vicino alla Moschea Jama si trova il Forte Rosso costruito da Shah Jahan e costituisce il culmine del potere Moghul. Deve il suo nome alla pietra arenaria rossa con cui è costruito ed è iscritto nella Lista del Patrimonio dell’UNESCO. Fu edificato sul fiume Yamuna e le sue acque scorrevano nei fossati intorno al Forte. Per visitarlo tutto ti serviranno un paio d’ore data la sua estensione.
Ogni sera si svolge uno spettacolo di luci e suoni in cui si ricordano eventi della storia indiana. Ci sono spettacoli in inglese e in Hindi, io non ho potuto assistervi, ma dicono che valga la pena vederli.
Complesso di Humayun
Il Mausoleo di Humayun fu costruito nel 1570 dal secondo imperatore Moghul. Di forma ottagonale è un prezioso esempio dell’architettura Moghul che precede la costruzione del Taj Mahal. Edificato sul fiume Yamuna, è nel centro del tipico giardino musulmano attraversato da canali che si intersecano e vasche d’acqua.
E’ un sito molto bello che comprende anche la Tomba del Barbiere e la Tomba di Isa Khan, molto particolare con le sue decorazioni blu. E’ Patrimonio dell’UNESCO.
Cosa vedere a Delhi in più
Se le visite precedenti o gli spostamenti ti hanno preso meno tempo del previsto, ti rimarrà il tempo di visitare altri edifici interessanti
India Gate e la zona Governativa
L’India Gate è un grande arco di trionfo costruito nel 1921 in memoria degli 85.000 soldati indiani morti durante la Prima Guerra Mondiale. Alto 42 metri è impossibile non notarlo! E’ un luogo molto frequentato dagli abitanti per i giardini e fontane che lo circondano.
Dall’India Gate parte un Viale alberato con giardini lungo più di un km. All’estremità opposta si trovano i Palazzi Governativi e il Palazzo del Parlamento. E’ la zona del Rajpath dove si trovano anche i maggiori Musei di Delhi, come il National Museum.
Raj Ghat
Sulle rive dello Yamuna si trova il Raj Ghat. E’ il memoriale di Mahatma Gandhi: sul luogo dove fu cremato puoi vedere una piattaforma di marmo nero ricoperta di fiori. Tutto intorno un bellissimo giardino, un luogo di pace, come avrebbe voluto lui! Puoi anche visitare il Museo Memoriale di Gandhi.
Tempio Sikh di Gurudwara Bangla Sahib
Ti consiglio di visitare questo tempio per conoscere un’altra religione praticata in India: il Sikhismo. Il Sikh segue gli insegnamenti dei Guru, crede in un solo dio e considera tutte le persone uguali a prescindere dal sesso, ceto sociale, religione e nazionalità. Per questo all’interno dei loro templi ha spazio una mensa aperta a tutti, il Langar, dove sedersi e mangiare insieme il pasto cucinato con le offerte raccolte. Ogni giorno in questo Langar mangiano gratuitamente oltre 50mila persone!
Inoltre il luogo è considerato sacro perchè si dice che qui, nel 1664, l’ottavo Guru curò le persone malate di vaiolo e colera con l’acqua della vasca. L’edificio, bianco con i tetti a cupola dorati, è molto suggestivo!
Per entrare occorre coprirsi il capo e togliere le scarpe, con i piedi totalmente nudi.
Akshardham
E’ entrato nel Guinness dei Primati per essere il più grande Tempio Hindu al Mondo!. E’ una struttura immensa, realizzata in arenaria rosa del Rajasthan e Marmo di Carrara. Fu inaugurato nel 2005 ed incarna tutta l’essenza dell’antica architettura, delle tradizioni e dei messaggi spirituali senza tempo dell’India. Oltre a Tempio svolge anche la funzione di centro culturale ed è un luogo molto frequentato. L’ingresso è libero ma bisogna entrare senza cellulare o macchina fotografica, quindi non posso mostrarti quanta bellezza racchiude.
I Giardini di Lodi
Per riprendersi dal traffico caotico e dalla gente che affolla i monumenti perché non concedersi un attimo di pausa nei Giardini di Lodi? Si trovano a 3 km dal Mausoleo di Humayun e sono giardini estremamente curati, un luogo in cui rilassarsi. All’interno di trovano anche le Tombe dei sovrani Sayyid e Lodi e altri mausolei che risalgono al XV-XVI secolo.
Delhi è il punto di partenza per visitare il Nord ma anche tutta l’India intera. Nei miei articoli puoi trovare un itinerario per conoscere il Triangolo d’Oro e i suoi meravigliosi monumenti che risalgono al periodo Moghul. Fino a raggiungere l’apice della bellezza con la costruzione del Taj Mahal ad Agra! Una delle Meraviglie del Mondo Moderne!
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Riguardo all’India ho scritto anche:
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