La piccola cittadina di Albi, nel Sud della Francia, è uno scrigno di tesori! La Cattedrale di Santa Cecilia ti lascerà senza fiato: imponente e austera all’esterno quanto ricca di decorazioni e colore all’interno. E’ la più grande chiesa in mattoni al mondo ed eletta Patrimonio dell’Unesco insieme al centro storico.
Il mio viaggio in Occitania continua, dopo Tolosa, con la visita della città di Albi. Il suo centro storico è stato proclamato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO dal 2010. Seguimi, ti mostrerò cosa vedere ad Albi in un giorno.
indice degli argomenti
- Dove si trova Albi in Francia e cosa vedere
- Cathedrale Sainte-Cecile
- Palais de la Berbies
- Le Pont Vieux – Il Ponte Vecchio di Albi in Francia
- Collegiale di Saint-Salvi
- Maison Du Vieil Alby
- Passeggiare per il Centro Antico di Albi in Francia
- Come raggiungere Albi da Tolosa nel Sud della Francia
- Cosa vedere in Francia nei dintorni di Albi
- Le mie destinazioni in Occitania
Dove si trova Albi in Francia e cosa vedere
Albi si trova nel Sud Ovest della Francia, nella Regione dell’Occitania. E’ il capoluogo del Dipartimento del Tarn e dista 78 Km da Tolosa e 25 da Cordes sur Ciel.
Albi è un meraviglioso centro medievale sul fiume Tarn, rimasto fermo ai tempi in cui era una sede episcopale che dipendeva dai Conti di Tolosa.
Come in tutta l’Occitania qui si diffuse l’eresia catara. Venne chiamata albigese proprio dal nome della città di Albi e fu debellata con una violenta repressione, come avvenne anche a Tolosa e Carcassonne.
Terminata la Crociata contro gli albigesi, il vescovo Bernard de Castanet, nel 1277, decise di costruire una nuova cattedrale, intorno alla quale si svilupperà la città che vediamo oggi.
Dalla Cattedrale di Santa Cecilia, l’opera più imponente e di maggior prestigio di Albi, parte la nostra visita.
Cathedrale Sainte-Cecile
La sua gigantesca figura si impone alla vista già da lontano. Pensate che è la più grande chiesa in mattoni al mondo, costruita in quello stile gotico meridionale talmente austero all’esterno da sembrare una Fortezza della Fede anziché una chiesa.
Ma non lasciatevi ingannare! è sufficiente entrare per scoprire le sue straordinarie decorazioni. Una quantità impressionante di sculture, pitture e statue in cui domina il colore blu delle volte…. La differenza tra la semplicità dell’esterno e la raffinatezza dell’interno è sorprendente.
Non solo è la chiesa più grande in mattoni al mondo ma anche la più grande cattedrale dipinta in Europa. E’ ricoperta di 18.500 mq di affreschi e decorazioni che ne fanno una Bibbia illustrata, dipinta da artisti rinascimentali di scuola bolognese tra il 1509 e il 1512.
Le volte dipinte di uno splendido blu e oro fanno da sfondo alle incantevoli decorazioni che rappresentano santi e profeti, intervallati da motivi geometrici, tromp l’oeil e figure animali. Si estendono per circa 100 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza!!!! Un vero capolavoro!!!.
Ma non è tutto. Un meraviglioso jubé di pietra finemente intagliata, tanto che sembra un pizzo, separa la cattedrale in due. Da una parte la navata e dall’altra il coro.
In fondo alla navata possiamo scorgere il grande organo del XVIII secolo, e sotto di esso un’altra opera d’arte impressionante: il Giudizio Universale di fine XV secolo.
In 200 mq di esposizione sono rappresentati il cielo, la terra e l’Inferno suddivisi su più livelli. Manca la parte centrale in cui si trovava la rappresentazione di Dio che presenziava al Giudizio Universale. Fu abbattuta per ricavarne la Cappella.
Sala del Tesoro e Coro (ingresso a pagamento)
Interessante anche la Sala del Tesoro che espone oggetti preziosi appartenuti al Capitolo dal XIV al XIX secolo.
Degno di nota un fac-simile della MAPPA MUNDI, una antichissima pergamena dell’ottavo secolo che riproduce il mondo allora conosciuto, che gravitava intorno al Mediterraneo. Albi aveva uno scriptorium e una preziosissima biblioteca di testi antichi andata bruciata durante la Rivoluzione di Francia.
L’ultima meraviglia è il Coro dei Canonici di fine XV secolo. Sopra gli scranni in legno ammirate le statue di santi e angeli e la finezza dei loro dettagli. E’ il trionfo del gotico, sembra una chiesa nella chiesa, davvero una meraviglia!!!. Così come gli affreschi della Chapelle Sainte-Croix, che narrano la storia della Vera Croce!
Come visitare la Cattedrale di Santa Cecilia ad Albi in Francia
L’ingresso alla Cattedrale è gratuito. Serve il biglietto di 6 euro se si vuole visitare il Coro e la Sala del Tesoro con audioguida compresa. Verificare orari di apertura e prezzi sul sito ufficiale.
Albi City Pass
Al costo di 15 euro potete beneficiare dell’ingresso gratuito al sito della Cité Episcopale, Cattedrale e Palazzo dei Vescovi, compreso il Museo di Toulouse-Lautrec. A cui si aggiungono 25 offerte a tariffa ridotta o vantaggi su ristoranti e attività commerciali.
Il City Pass si può acquistare nell’Office de Tourisme in 42, Rue Mariès oppure online in forma dematerializzata sul sito ufficiale.
Palais de la Berbies
Situato a fianco della Cattedrale di Santa Cecilia, si trova il Palazzo dei Vescovi di Albi, il PALAIS DE LA BERBIES, costruito nel XIII secolo.
Qui si trovava la sede del Tribunale dell’Inquisizione, e ancora oggi nel percorso museale si calpestano i pavimenti originali in cotto smaltato. La sua struttura fortificata a presidio del fiume Tarn, dimostra l’importanza dei Vescovi nella gestione del potere della città.
Jardin de la Berbies
Da fortezza dei Vescovi il palazzo divenne poi residenza di piacere. Il cortile della guarnigione venne trasformato alla fine del XVII secolo in un meraviglioso giardino alla francese che offre da una parte una incantevole vista sul fiume Tarn, il Ponte vecchio, gli antichi mulini e i quartieri sulle sue rive e dall’altra parte l’imponente mole della cattedrale.
L’ex cammino di ronda divenne una passeggiata sulle mura, ora ombreggiata da un pergolato di piante di vite. Le JARDIN DE LA BERBIE è un giardino meraviglioso e ben curato dai giardinieri, manualmente e senza trattamenti chimici.
Musée Toulouse-Lautrec
Il Palazzo dei Vescovi ospita il MUSEE TOULOUSE-LAUTREC, che espone oltre mille opere dell’artista nella sua città natale. Sono i dipinti della sua giovinezza che rappresentano la famiglia, gli amici e soprattutto il regno animale.
Ma anche l’universo Parigino con le case chiuse, il mondo dello spettacolo e del teatro, le serigrafie legate alla reclame (famosa quella de Le Moulin Rouge) seguendo l’evoluzione dell’artista fino alla sua morte prematura.
Henri de Toulouse-Lautrec morì a soli 37 anni. I dipinti esposti nel Museo, sono una donazione di parenti e amici.
La visita si dipana in un percorso tra soffitti a volte medievali, una galleria rinascimentale, soffitti dipinti e grandi saloni, in un emozionante binomio di scoperta tra Palazzo e Museo.
Come visitare il Musée Toulouse-Lautrec di Albi in Francia
Verificare orari di apertura e prezzi sul sito ufficiale per l’ingresso al Musée Toulouse-Lautrec. Possibilità di usufruire dell’Albi City Pass.
I Giardini e il camminamento sono ad ingresso gratuito.
Le Pont Vieux – Il Ponte Vecchio di Albi in Francia
Incredibile!!! Un ponte medievale risalente all’anno 1040 ancora utilizzato dai mezzi di trasporto!!!! Fu costruito per collegare alla città di Albi i quartieri sull’altra sponda del Tarn.
Era un ponte fortificato, presidiato da torri ora scomparse, e per attraversarlo occorreva pagare un pedaggio. Albi infatti era un crocevia commerciale molto importante per la sua posizione strategica sulle rotte tra Oceano e Mediterraneo.
Inoltre il Tarn era un fiume navigabile. Venivano utilizzate imbarcazioni chiamate “gabarres” e nei pressi del ponte in epoca medievale esisteva anche un porto.
Attraversare il Ponte Vecchio e raggiungere l’altra sponda è un’esperienza irrinunciabile. E’ infatti il punto migliore da cui osservare il panorama di Albi e del suo complesso architettonico patrimonio dell’UNESCO!!!
Crociera sul Tarn
C’è la possibilità di effettuare una crociera sul fiume Tarn. Sono proposte crociere di diversa durata sui battelli tradizionali a fondo piatto, les gabarres. Per informazioni consulta il sito ufficiale.
Collegiale di Saint-Salvi
La Collegiale Saint-Salvi è una bella chiesa romanica del XI secolo.
Ma non perdetevi il suo splendido Chiostro del 1270 nascosto tra le abitazioni del quartiere. Lo si può raggiungere da la Place du Cloitre Saint-Salvi passando per un passaggio coperto oppure salendo una scalinata da Rue Sainte-Cecile. Ambedue i passaggi sono angoli molto suggestivi, come incantevole è la vista del chiostro che si apre davanti ai nostri occhi.
E’ un angolo di pace e tranquillità. Al centro del Chiostro c’è un giardino che nel medioevo era destinato alla coltivazione di erbe aromatiche e medicinali. In origine era contornato da portici su tre lati, ma anche qua la Rivoluzione Francese ha portato i suoi danni e rimane solo un lato splendidamente colonnato.
La “chicca” è il Mausoleo addossato alla Chiesa dove sono sepolti il costruttore del chiostro, Vidal del Malvési, e suo fratello.
La Place Saint-Salvi, che si trova dietro l’abside della Collegiale, nel Medioevo era una piazza commerciale affiancata da portici che servivano a ripararsi dalla pioggia.
Ora è un’incantevole piazza dove riposarsi e sedersi ai tavolini dei ristoranti. Nel periodo estivo qui si svolgono i concerti du Festival Place aux Artistes.
Maison Du Vieil Alby
La Maison du Vieil Alby è uno dei simboli del centro storico di Albi! E’ una meravigliosa maison a colombages costruita con mattoni e travi in legno in epoca medievale. Situata alla convergenza di due strade è uno dei luoghi più fotografati del centro storico.
Oggi ospita una esposizione permanente sulla giovinezza del pittore albigese Henri de Toulouse-Lautrec. Mentre il secondo piano è dedicato alle esposizioni temporanee.
Passeggiare per il Centro Antico di Albi in Francia
Perdersi tra le stradine acciottolate e i vicoli del centro storico di Albi è un’esperienza da non perdere. Ammira le case a graticcio in legno, le facciate colorate e gli edifici medievali che si susseguono lungo le vie.
Place Savene
Stupisciti in Place Savène, nel quartiere Castelviel sotto il campanile della cattedrale! Le maisons a colombages colorate e fiorite sono disposte in cerchio tutte intorno alla piazza e l’imponente cattedrale domina sui loro tetti.
Place du Chateau
Su Place du Chateau puoi prendere piacevoli scatti sotto la grande scritta ALBI con lo sfondo della Cattedrale. Trovi anche la fontana addossata al ponte con lo specchio d’acqua triangolare, la casa affrescata, e una bella vista panoramica sui ponti e sul fiume Tarn.
Place du Vigan
Fai anche una passeggiata in Place du Vigan, la piazza principale, dove potrai gustare un caffè in uno dei caffè tradizionali e osservare la vita quotidiana della città.
Come raggiungere Albi da Tolosa nel Sud della Francia
Albi dista circa 70 km da Tolosa, per chi è sprovvisto di autovettura può raggiungere la Città Episcopale in treno. Dalla Stazione Matabiau ad Albi occorre soltanto 1 ora di tempo e le corse sono sufficientemente frequenti.
Io ho approfittato di una escursione da Tolosa, ben organizzata da Toulouse Welcome, che con il solo servizio di trasporto in pullman mi ha portato prima ad Albi e poi a Cordes sur Ciel. Ha fornito anche una piccola guida con suggerimenti per la visita turistica e alcune riduzioni di ingresso.
Albi è una destinazione che affascina con la sua storia, la sua architettura e la sua atmosfera unica. Dalla maestosa Cattedrale di Santa Cecilia al suggestivo Ponte Vecchio e ai tesori nascosti del centro storico, questa città offre un’esperienza indimenticabile per i viaggiatori che desiderano immergersi nella cultura e nella bellezza della Francia. Prendi il tempo di esplorare Albi e lasciati incantare dalle sue meraviglie.
Cosa vedere in Francia nei dintorni di Albi
- Tolosa a 78 Km
- Cordes sur Ciel a 25 Km
Le mie destinazioni in Occitania
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