Scopri con me i migliori “Borghi più belli di Francia” da visitare in un tour tra Perigord e Lot.
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Cosa sono “Les plus Beaux Villages de France”?
La Francia è famosa per i suoi borghi mozzafiato, e il titolo “Les Plus Beaux Villages de France” è un vero sigillo di garanzia. Questo marchio viene assegnato a villaggi che combinano bellezza, storia e autenticità, mantenendo intatto il loro fascino senza tempo. Possono essere paragonati ai “Borghi Arancioni” in Italia.
Nel cuore del Perigord e del Lot, due regioni dove natura e tradizione si intrecciano, si trova la maggiore concentrazione di borghi che vantano l’etichetta di Borghi più belli di Francia!
In questo articolo ti suggerisco i villaggi che non devi perdere in un viaggio nel Sud-Ovest della Francia. Cinque si trovano nel Perigord Noir (Dordogna) e altri cinque nel Dipartimento del Lot.


I Borghi più belli di Francia in Perigord
Comincio parlando dei borghi che ho visitato in Perigord Noir, un territorio che fa parte del Dipartimento della Dordogne, Regione Nuova Aquitania.
Se cerchi un itinerario più completo puoi leggere il mio articolo precedente.
1. Domme
Immagina una terrazza naturale con vista sulla valle della Dordogna: ecco Domme!
Domme è una delle Bastides più belle della Francia, fondata nel 1281 da Filippo III il Temerario. Questo villaggio fortificato conserva ancora molte delle sue mura medievali e le porte d’accesso, come la celebre Porte des Tours.
Qui, nel XIV secolo, i Templari furono imprigionati e lasciarono enigmatiche incisioni sulle pareti, visibili ancora oggi. Recentemente è stato messo in dubbio che tali incisioni siano opera dei templari, ma rimangono comunque misteriose ed affascinanti.
Al centro del borgo si trova la piazza principale, un tempo luogo di mercati e raduni, ora animata da caffè e botteghe artigiane. Passeggiando, scoprirai antiche case in pietra dorata e una chiesa gotica che testimonia l’importanza storica del borgo. Il punto panoramico del Belvédère de la Barre offre una vista che abbraccia la valle, uno spettacolo imperdibile.
Una particolarità? Sotto la piazza principale si nasconde un’immensa grotta con stalattiti, usata come rifugio durante le guerre.

2. La Roque-Gageac
La Roque-Gageac sembra incastonata nella roccia, con le sue case costruite ai piedi di una maestosa falesia che si specchia nella Dordogna.
Le stradine tortuose conducono a scoperte affascinanti, ed ogni angolo è ricco di dettagli, dai balconi fioriti alle botteghe artigianali. Io mi sono innamorata delle sue case di pietra dorata e dai tetti spioventi, tipici della Dordogna!
Passeggiando per il borgo vedrai la Chiesa di Notre-Dame, costruita nel XII secolo, che si trova incastonata nella roccia. Al di sopra del borgo, si possono visitare i resti del Forte Trogloditico, un antico rifugio medievale scavato nella parete rocciosa.
Il borgo gode di un microclima unico, che permette la crescita di palme, banani e piante esotiche nel suo famoso giardino tropicale. Da qui puoi imbarcarti su una gabarre, le tradizionali barche in legno, per esplorare il fiume e ammirare il villaggio da una prospettiva diversa.
Per saperne di più puoi leggere l’articolo che ho scritto su La Roque-Gageac

3. Beynac-et-Cazenac
Se i castelli ti fanno sognare, Beynac-et-Cazenac è il posto giusto. Arroccato su una collina, il suo castello domina la Dordogna e racconta storie di cavalieri e battaglie. (In estate è meglio prenotare il ticket online qui)
Il castello, un tempo dimora di Riccardo Cuor di Leone, offre una vista mozzafiato sulla valle e sugli altri borghi circostanti. Visitandolo, potrai esplorare la sala del consiglio, la cappella affrescata e le imponenti torri.
Beynac et Cazenac è un villaggio che sembra uscito da un libro di fiabe! Le case in pietra calcarea, con tetti in ardesia, si snodano lungo strade ripide che sembrano non finire mai, salendo verso il castello.
Passeggiando, troverai piccoli caffè e botteghe dove acquistare prodotti tipici come noci e tartufi. La storia è palpabile in ogni angolo, e il borgo ha conservato intatto il suo aspetto medievale.
Per gli amanti della natura, la vicinanza al fiume permette escursioni in canoa o lunghe passeggiate lungo le sue rive. Al tramonto, l’intero villaggio si tinge di oro, regalando uno spettacolo indimenticabile.
Se vuoi approfondire, leggi il mio articolo su Beynac

4. Saint-Leon-sur-Vezere
Saint-Léon-sur-Vézère è uno dei borghi più pittoreschi della valle della Vézère, circondato da un paesaggio verde e rigoglioso.
Il cuore del villaggio è la sua Chiesa romanica (costruita tra l’XI e il XII secolo), una perla architettonica che sorge su una piccola penisola formata dal fiume. Le case in pietra, alcune ricoperte di edera, e i giardini fioriti creano un’atmosfera tranquilla e romantica.
Non lontano dal centro si trovano i resti del Manoir de la Salle, un’antica dimora fortificata del XIV secolo.
Una passeggiata lungo il fiume è d’obbligo, così come una visita al Château de Clérans. In estate, puoi noleggiare una canoa e scivolare dolcemente lungo la Vézère, ammirando il borgo da un’altra prospettiva. Qui il tempo sembra essersi fermato!
Saint-Léon-sur-Vézère è anche nel cuore di una valle ricca di storia preistorica: a pochi chilometri si trovano siti Patrimonio dell’UNESCO come le Grotte di Lascaux e i Forti scavati nelle falesie, che testimoniano la presenza umana nella zona fin dalla preistoria.

5. Monpazier
Monpazier, con il suo piano urbanistico perfettamente simmetrico, è una delle Bastides medievali meglio conservate della Francia. La piazza centrale, circondata da portici simmetrici e strade rettilinee, è il cuore pulsante del villaggio. Ogni angolo di Monpazier racconta storie di commercianti e artigiani, e i suoi edifici perfettamente simmetrici ti lasceranno a bocca aperta.
La piazza, circondata da edifici con arcate, ospita il Mercato coperto con le antiche pese pubbliche ancora visibili. Tra i suoi edifici storici spicca la Chiesa di Saint-Dominique, costruita nello stesso periodo della fondazione del borgo.
Passeggiando tra i vicoli, scoprirai edifici in pietra perfettamente conservati, come la Maison du Chapitre. Oggi passeggiare per Monpazier è come camminare in un museo a cielo aperto.

I Borghi più belli di Francia nel Lot
Anche il Dipartimento del Lot, poco conosciuto rispetto alla vicina Dordogna, è ricco di incantevoli villaggi, classificati tra i “Borghi più belli di Francia”. Comincio parlando di quello più conosciuto: Rocamadour!
Se cerchi un itinerario più completo, leggi il mio articolo su cosa vedere nel Dipartimento del Lot, nella Regione Occitania.
1. Rocamadour
Un villaggio che sembra sospeso nel vuoto, Rocamadour si arrampica su una scogliera calcarea e domina il fiume Alzou. Famoso per il suo Santuario dedicato alla Vergine Nera, è stato per secoli una delle mete di pellegrinaggio più importanti d’Europa.
Il Santuario è un capolavoro di architettura religiosa e medievale che si raggiunge con una scalinata di 217 gradini (Grande Escalier). Tra i suoi monumenti più importanti ci sono la Basilica di Saint-Sauveur e la Cripta di Saint-Amadour, entrambi Patrimonio UNESCO. Ma sulla spianata sono presenti ben 7 luoghi di culto!
Non perderti poi la salita (o l’ascensore!) fino al Castello, da dove si gode una vista straordinaria. Di notte, l’illuminazione rende Rocamadour ancora più magico.
Rocamadour non è solo un luogo di fede, ma anche un esempio unico di come natura e storia si fondano in un panorama mozzafiato. Per maggiori informazioni e consigli leggi anche il mio articolo su Rocamadour

2. Carennac
Carennac è un piccolo gioiello che sembra uscito da un libro di fiabe. Si trova proprio sulle rive della Dordogna, e appena ci arrivi, ti accolgono le sue casette in pietra dorata, con tetti spioventi che sembrano fatti apposta per completare il paesaggio da cartolina.
La sua anima medievale si respira ovunque, ma il cuore del borgo è il complesso monastico del XI secolo. La Chiesa di Saint-Pierre è una meraviglia: il timpano scolpito ti lascia a bocca aperta, e i dettagli sono talmente intricati che ti perdi a osservarli. Proprio accanto c’è il Chiostro, un posto perfetto per un momento di pace (e qualche bella foto!).
In passato, Carennac era un centro religioso importante, e lo si capisce dalla maestosità del Priorato che oggi ospita mostre e eventi culturali.
Carennac è un villaggio che incanta con la sua bellezza semplice e autentica. È uno di quei posti che ti conquistano con semplicità e tanto, tanto fascino.

3. Loubressac
Loubressac è un piccolo borgo sospeso tra cielo e terra, con una vista incredibile sulle valli della Dordogna e i castelli circostanti come Castelnau-Bretenoux e Château de Montal.
Le case in pietra, con tetti spioventi in ardesia e giardini curati, sembrano uscite da una fiaba. Sebbene oggi molte delle sue difese siano scomparse, il borgo conserva il suo aspetto medievale. La Chiesa di Saint-Jean-Baptiste del XIV secolo, semplice ma affascinante, domina la piazza principale.
Il borgo è il punto di partenza ideale per esplorare la natura circostante, con sentieri che portano a scoprire gole, boschi e fiumi. La sua tranquillità lo rende perfetto per un soggiorno rilassante.

4. Capdenac-le-Haut
Capdenac-le-Haut, spesso considerato uno dei luoghi più affascinanti del Lot, è carico di storia e mistero. Il villaggio, fortificato e arroccato su uno sperone roccioso, domina il fiume Lot e offre panorami spettacolari su colline e vallate mozzafiato!
Secondo alcune leggende, qui Giulio Cesare combatté una delle sue ultime battaglie. Tra le attrazioni principali ci sono la Fontana romana, le Mura medievali e la Torre fortificata, che raccontano secoli di storia. La posizione elevata lo rendeva un punto di difesa naturale.
Passeggiare tra le sue stradine significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, con case in pietra e angoli nascosti che invitano alla scoperta. Per chi ama camminare, il villaggio è un punto di partenza ideale per sentieri panoramici che attraversano la campagna circostante.

5. Saint-Cirq-Lapopie
Un nome che sembra una poesia… e il borgo non è da meno! Arroccato su una scogliera che domina il fiume Lot, Saint-Cirq-Lapopie è un vero spettacolo. Le sue case medievali, con balconi fioriti e botteghe di artigiani, ti conquisteranno. Non sorprende che artisti e poeti lo abbiano scelto come rifugio ispiratore, come il poeta André Breton.
Saint-Cirq-Lapopie è un borgo medievale che raggiunse il suo massimo splendore nel Medioevo, quando divenne un importante centro di artigianato. Tra i suoi edifici storici spiccano la Chiesa gotica di Saint-Cirq, con la sua vista mozzafiato sulla valle. Dalle rovine del Castello, si aprono viste spettacolari sul fiume Lot, sulle valli e le scogliere.
Il borgo è anche un paradiso per gli escursionisti, grazie ai numerosi sentieri che si snodano nella natura circostante. E’ uno dei borghi più amati dai francesi e molto affollato soprattutto d’estate. Se vuoi saperne di più leggi il mio articolo su Saint-Cirq-Lapopie.

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